ASSICURAZIONE SULLA CASA: NEGATO RINNOVO IN ZONE COLPITE DAL SISMA

Oltre agli intoppi derivanti dal terremoto, i proprietari immobiliari coinvolti dal sisma sembrano dover subire anche gli effetti di eventuali problemi assicurativi.

Sebbene non vi siano ancora segnalazioni ufficiali, le associazioni dei consumatori sembrano essere sul giusto piede per monitorare l’evoluzione della situazione: le compagnie assicurative starebbero (il condizionale è d’obbligo) dando luogo a una serie di rifiuti o di difficoltà nella conferma o nel rinnovo delle polizze assicurative sulle case delle zone colpite dal sisma.

A parlarne è il magazine Bologna Today, che riporta l’esistenza di “una richiesta di aiuto è partita dai social network: è Alessandro Paltrinieri di Crevalcore che si è visto negare il rinnovo della polizza di incendio e furto dell’abitazione inagibile della madre. La sua casa per fortuna non ha subito danni, ma quella della madre, un’abitazione all’entrata principale del paese, Porta Modena, è in codice E (con possibilità di abitazione solo dopo lavori che ne ripristinano l’uso e la capacità di resistere ai terremoti di intensità pari almeno alla scossa che ha provocato il danno – n.d.r. Fonte Protezione Civile)”.

Bologna Today ha intervistato il soggetto interessato, che sostiene che “al momento di pagare il rinnovo della polizza in scadenza a fine agosto, l’assicurazione si è rifiutata, senza alcuna comunicazione preventiva. Si è appellata all’articolo 1898 del Codice Civile sull’aggravamento del rischio. E’ la compagnia (…), ma ho interpellato altre assicurazioni senza ottenere nulla, nessuna compagnia vuole più assicurare le case inagibili. Come al solito, a questi gruppi, piace vincere facile, ovvero assicurare solo dove e quando sono sicuri di guadagnarci. Purtroppo temo che, come al solito, il coltello dalla parte del manico l’abbiano loro” (vedi anche il nostro approfondimento contributi case terremoto Emilia).


Il mancato rinnovo comporta che “se da una casa inagibile qualcosa cadesse in testa a qualcuno, questi può chiedere danni direttamente al proprietario e l’assicurazione, anche se teoricamente valida, può rifiutarsi di risarcire, viene a mancare quindi la copertura RC, ossia la Responsabilità Civile”.

(da iocomprocasa.com)