L’AQUILA: IL 7 OTTOBRE INAUGURAZIONE AUDITORIUM DEL CASTELLO CON ABBADO E NAPOLITANO

Ufficio Stampa del Comune dell’Aquila – Domenica 7 ottobre 2012 alle ore 18.00, l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado inaugurerà il nuovo Auditorium del Parco della Città dell’Aquila, con un concerto straordinario alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

La struttura è stata progettata dal Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con lo studio Atelier Traldi e costruita grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento. La serata è promossa dal Comune dell’Aquila e organizzata dalla Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”.

In una città che ha sempre avuto nella cultura, e in particolare nella musica, uno dei propri caratteri fondanti e identificativi, la presenza del nuovo auditorium contribuirà a rendere più concreto il “miracolo” del recupero del centro storico e del suo vivace tessuto relazionale, associativo e culturale.

Non un “monumento” ma un simbolo di rinascita. L’idea progettuale è nata grazie all’impulso di Claudio Abbado, che da subito ha auspicato e promosso una soluzione rapida ed efficace per ricreare uno spazio dedicato alla musica, per consentire la piena ripresa di quell’intensa attività musicale che ha da sempre contraddistinto la città.

La prova generale, che si terrà domenica 7 ottobre alle ore 10.30, sarà aperta al pubblico, per desiderio del Maestro Abbado.

L’Auditorium del Parco nasce accanto al Castello Spagnolo cinquecentesco, un luogo tradizionalmente destinato alla musica. È costituito da tre cubi di legno di dimensioni differenti, dislocati uno accanto all’altro in modo irregolare. Il cubo centrale, più grande, corrisponde alla sala dell’Auditorium, che può ospitare 250 spettatori e un’orchestra di circa 40 musicisti.

La struttura è polifunzionale e permetterà anche la realizzazione di conferenze e videoproiezioni all’interno e all’esterno dell’edificio.

Alcuni servizi primari come caffetteria e bookshop renderanno il luogo ampiamente fruibile.

La struttura è interamente costruita in legno, il celebre “abete rosso di risonanza” del Trentino, materiale che ha ottime qualità acustiche e antisismiche e che permette un elevato grado di prefabbricazione, consentendo una ricostruzione veloce e poco invasiva sul territorio.

La realizzazione ha previsto, come indicato nel bando di gara, il coinvolgimento di giovani studenti aquilani in cantiere.

L’opera verrà rimossa quando il Castello, una volta restaurato, potrà nuovamente ospitare al suo interno le attività musicali.

Alla base del progetto c’è l’intento di ritrovare riferimenti urbani e sociali perduti, al fine di ricreare un luogo di aggregazione il più prossimo possibile a quello che era stato il naturale centro della città.

È stata così concepita una piazza urbana con un “magnete” attrattivo, uno spazio destinato alla cultura che potesse diventare anche un luogo di incontro per le diverse attività sociali.


La realizzazione dell’Auditorium del Parco a L’Aquila è l’intervento conclusivo, ad alto contenuto simbolico, della “Missione Abruzzo”, la più impegnativa tra le missioni di solidarietà mai promosse dalla Provincia autonoma di Trento e dalla sua Protezione civile e realizzata con il sostegno della popolazione trentina e di tutte le sue componenti istituzionali, sociali ed economiche.

La realizzazione dell’Auditorium è stata fortemente voluta dalla Provincia autonoma di Trento, che ha messo a disposizione poco meno di 7 milioni di euro.