4 luglio 2012 – Privilegiare la colazione agli altri pasti quotidiani, aumentare il consumo di verdura di stagione e yogurt, preferire il sale iodato, bere un litro e mezzo di acqua al giorno e rispettare le modalita’ di conservazione degli alimenti. Sono alcune regole contenute nel decalogo alimentazione estate 2012 “E…state Ok con la nutrizione”, presentato dal ministero della Salute. Dieci consigli facili da ricordare e semplici da seguire, in vacanza o in citta’ per trascorrere al meglio l’estate e perche’ no? comprendere meglio i cibi e assumerli in modo consapevole.
1) Rispettare quotidianamente il numero e gli orari dei pasti, soprattutto la prima colazione, che deve essere privilegiata rispetto agli altri pasti;
2) Aumentare il consumo di frutta e verdura di stagione e yogurt (senza zuccheri aggiunti), ma non trascurare la frutta secca (mandorle, noci…) ricca di grassi ‘buoni’, minerali e fibre, senza ovviamente esagerare, perche’ ricca di calorie;
3) Preparare i piatti con fantasia, variando gli alimenti anche nei colori, dati dalle sostanze ad azione antiossidante (vitamine, polifenoli…);
4) Moderare il consumo di piatti elaborati e ricchi di grassi, meglio condire con olio d’oliva a crudo;
5) Privilegiare cibi freschi, facilmente digeribili e ricchi di acqua e completare il pasto con la frutta, regola da seguire quando si consuma “al sacco”, non esagerando con gli spuntini salati o zuccherati;
6) Consumare un gelato o un frullato puo’ essere un’alternativa al pasto di meta’ giornata;
7) Evitare pasti completi con primo, secondo e contorno quando, durante soggiorni in albergo o in viaggio, e’ piu’ facile che si consumi al ristorante sia il pranzo che la cena. Optare quindi in una delle due occasioni per piatti unici bilanciati: alcuni degli abbinamenti possibili sono pasta con legumi e/o verdure, carne/pesce/uova con verdure.
8) Consumare poco sale e preferire sale iodato, ne bastano 5 grammi, e per gli ipertesi puo’ essere utile consumare sale iposodico o asodico;
9) Rispettare le modalita’ di conservazione degli alimenti, mantenere la catena del freddo e ricordare che cibi conservati a lungo in frigorifero rischiano un peggioramento nutrizionale e una contaminazione da microrganismi;
10) Bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, moderare il consumo di bevande con zuccheri aggiunti e limitare il consumo di bevande moderatamente alcoliche come vino e birra, evitare le bevande ad alto contenuto di alcol.
Il decalogo sara’ affisso in oltre 60mila tra studi medici di famiglia e farmacie, e pubblicato nelle riviste specializzate per operatori del settore, oltre al settimanale ‘Tv sorrisi e canzoni’ per poter raggiungere circa 4 milioni e mezzo di cittadini.