COMUNE L’AQUILA, FINO A 500 EURO DI MULTA SE NON POTATE SIEPI E RAMI

L’Aquila, 4 giugno 2012 – Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ricorda che e’ in vigore un’ordinanza sindacale con la quale e’ fatto obbligo ai proprietari di aree confinanti con strade pubbliche o di pubblico passaggio, di provvedere alla potatura delle siepi, dei rami e delle piante che dalle proprieta’ si prontendano oltre il confine stradale, nonche’ alla rimozione della vegetazione erbacea ed arbustiva eventualmente infestante la fascia di terreno distante un metro dal ciglio stradale.

Lo stesso Primo cittadino conferma che e’ ancora in vigore l’ordinanza che impone a tutti i proprietari e amministratori di beni immobili pubblici e privati, siti nel territorio del Comune e classificati agibili o parzialmente agibili di osservare delle misure preventive. In particolare si richiede che le grondaie , le caditoie, i tombini e le intercapedini siano sottoposti a regolari ispezioni e operazioni di pulizia, che i giardini o terreni incolti devono essere tenuti constantemente puliti da erbacce e qualsiasi tipo di rifiuto, che occorre provvedere all’effettuazione di operazioni di derattizzazione con modalita’ tali da non nuocere in alcun modo alle persone e alle specie animali, che prima di allestire un cantiere vanno effettuate disinfestazione e derattizzazione e infine che i soggetti pubblici e privati gestori di corsi d’acqua devono curare la manutenzione degli stessi per evitare ostacoli al deflusso delle acque.

Si ricorda inoltre che per tutti coloro che non rispetteranno tali ordinanze saranno applicate delle sanzioni che vanno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.