Il workshop organizzato dalla Finanziaria Regionale Abruzzese all’interno del WebFest 2012, è stata l’occasione per lanciare i bandi POR FESR di prossima pubblicazione a favore delle piccole imprese.

“StartUp – StartHope. Dall’idea all’impresa” il titolo dell’incontro, che ha registrato gli interventi di Rocco Micucci, presidente della FiRA, Carlo Mari, Ordinario di Finanza Matematica, Andrea Di Prinzio, Dottore Commercialista e Docente di Tecnica Professionale e Alessandro Addari, presidente G.I. Confindustria Pescara e ideatore del progetto “Startimpresa” a sostegno proprio delle nuove idee imprenditoriali.

Micucci, padrone di casa dell’iniziativa, ha sottolineato che in momenti particolarmente difficili per l’occupazione, come quello che stiamo vivendo, il lavoro non si può solo cercare o “aspettare”, ma si deve anche saper creare ed ha così introdotto, nel dettaglio, uno dei due fondi di rotazione che costituirà e gestirà in raggruppamento temporaneo di imprese con le banche Tercas, Caripe, BLS, Carispaq e Carichieti: l’attività I.2.2. del POR FESR Abruzzo 2007/2013 “Aiuti alle piccole nuove imprese innovative”.

L’altra attività, la I.2.4., riguarda “Azioni per migliorare la capacità di accesso al credito da parte delle PMI”. Entrambi i bandi saranno pubblicati entro il prossimo mese di settembre, ha anticipato Micucci.
In particolare, il fondo per l’attività I.2.2., “Aiuti alle piccole nuove imprese innovative”, ammonta a 9 milioni di euro per interventi a favore del capitale di rischio delle Piccole Nuove Imprese innovative operanti nel territorio della Regione Abruzzo nei settori ad alta tecnologia.

Gli aiuti sono finalizzati a favorire investimenti aziendali volti alla realizzazione di programmi di ricerca e innovazione, alla ricerca applicata, allo sviluppo precompetitivo e allo start up di attività e processi innovativi, ambientali e di efficienza energetica. La forma di intervento prevista è la partecipazione minoritaria, da parte della FiRA, al capitale dell’impresa, per un massimo del 45%. dopo tre anni la Finanziaria fuoriesce dalla società e reinveste quei capitali in altre idee/imprese.
I soggetti beneficiari sono le piccole e medie imprese localizzate nel territorio della Regione Abruzzo che operino nei settori ad alta tecnologia e che siano costituite in forma di società di capitali ed avere l’unità operativa nel territorio regionale.
Il professor Mari, uno dei consulenti tecnici della FiRA, ha anticipato che, in linea con la politica industriale della Regione, che è sempre più a sostegno dell’aggregazionismo, all’interno del bando sarà considerata premiale l’appartenenza delle imprese ad un Polo d’Innovazione.

E’ toccato poi al professor Di Prinzio spiegare l’importanza strategica del business plan, nel presentare idee innovative che potranno poi essere selezionate e finanziate all’interno di questo imminente bando POR FESR.
Incisivo, infine, l’intervento di Alessandro Addari, che in qualità di ideatore di StartImpresa di Confindustria Pescara, il premio che sostiene la nascita di nuova imprenditorialità in Abruzzo, ha ricordato che in fase di start up è decisivo sia avere una buona idea progettuale, con prospettive a lungo termine e ricadute occupazionali, sia saper gestire al meglio le risorse finanziarie iniziali, investendole nella maniera giusta: “ecco perché – ha detto – dalla mia esperienza di imprenditore ho creato questo Premio: se avessi avuto un buon tutor accanto, in fase di avvio della mia attività, avrei speso meglio i miei soldi e ‘capitalizzato’ i miei errori”.