FONDO INAIL PER TERREMOTO: PROBLEMI PER 200 MILIONI

L’Aquila 26 aprile 2012 – Si complica la vicenda dei 200 milioni messi a disposizione dall’Inail per la ricostruzione dell’Aquila. Lo rivela ”ilghirlandaio.com” dopo che il presidente del Consiglio di Vigilanza dell’Inail, Franco Lotito, ha denunciato la mancata spesa di 2 miliardi di euro di risorse stanziate dall’istituto tra il 2009 e il 2011 e lanciato l’allarme sul fatto che nessuno, a livello governativo, si e’ fatto avanti per dare indicazioni su come spendere un’ulteriore tranche di 200 milioni messi a disposizione con il bilancio preventivo 2012.

Ora l’avvocato Guido Inzaghi di Dla (Ufficio Legale) spiega come il fondo nazionale per la valorizzazione degli immobili pubblici, previsto dall’articolo 33 del decreto legge 98 del 2011, potrebbe, per paradosso, far nascere un nuovo intoppo per la spesa dei fondi Inail per il sisma, proprio a causa della sovrapposizione di norme.

La legge prevede che a finanziare il fondo nazionale saranno investitori istituzionali come gli enti previdenziali e le fondazioni bancarie, ma l’unico ente previdenziale pubblico in attivo e’ l’Inail. Quindi se, come l’attuale quadro normativo e la logica fanno pensare, l’Inail dovesse diventare il principale finanziatore del fondo nazionale, che fine faranno i fondi per l’Abruzzo?

La soluzione ipotizzata e’ che il fondo da costituire, che con ogni probabilita’ sara’ sotto la regia dell’Agenzia del Demanio, dovra’ promuovere stanziamenti ad hoc per l’Abruzzo ma rimane il dubbio: quanto tempo ci vorra’ ancora per vedere ricostruita L’Aquila?. (ASCA)