L’Aquila, 7 marzo 2012 – Il mancato rispetto di uno stop e’ costato caro ad un giovane aquilano. I carabinieri del Comando provinciale, insospettiti dalla manovra piuttosto “azzardata” compiuta da una Fiat 500 all’incrocio tra la S.S. 17 e via Girolamo da Vicenza, hanno deciso di fermare il veicolo e di controllarne il conducente che, sceso dall’auto, dava evidenti segni di nervosismo e, soprattutto, continuava a tenere serrato il pungo della mano destra, quasi a celarne il contenuto.
Insospettiti, i militari gli intimavano di aprire il palmo della mano nella quale erano nascosti 5 involucri di cellophane contenenti rispettivamente 1 grammo di cocaina ciascuno. A quel punto, si procedeva anche alla perquisizione dell’abitazione del giovane, nella cui camera da letto veniva rinvenuta una dose di anfetamina.
Pertanto, per il 28enne incensurato aquilano scattavano le manette ed il giudizio per direttissima, all’ esito del quale patteggiava una pena di 8 mesi di reclusione con la condizionale.