24 gennaio 2012 – I gestori confermano il pacchetto di 10 giorni di sciopero degli impianti di distribuzione carburanti, sia sulla rete ordinaria che su quella autostradale. Lo annuncia il Coordinamento Nazionale Unitario dei gestori di Faib Confesercenti e di Fegica Cis. In una nota si spiega che l’articolazione della agitazione “sara’ successivamente definita per evitare di aggravare l’attuale stato di forti tensioni e disagio sociale”.
Le associazioni denunciano come il decreto del Governo “non solo non liberalizza il settore dei carburanti e ne conferma i vincoli che ingessano forniture e prezzi, ma ‘autorizza’ le compagnie petrolifere a saltare la mediazione della contrattazione collettiva nella fissazione del margine dei gestori e a cacciarli dai loro impianti per sostituirli con le macchinette self service, aperte per 24 ore al giorno”