CACCIATORI SPIETATI IN ABRUZZO: UCCISO RARO ESEMPLARE DI IBIS EREMITA

21 dicembre 2011 – Un raro esemplare di Ibis eremita (Geronticus eremita), facente parte di un progetto di ricerca internazionale, e’ stato ucciso dai cacciatori nelle campagne dell’Aquila. Partito dall’Austria insieme ad altri due uccelli della stessa specie, aveva perso la rotta e invece di raggiungere la laguna di Orbetello (Grosseto) si era fermato in Abruzzo, dove e’ stato ucciso da un colpo di fucile e ritrovato nel recinto di un’azienda agricola.
Gli animali rientravano nel progetto di ricerca e conservazione avviato nel 2002 dal Waldrappteam di Vienna, organizzazione resa famosa dall’iniziativa di insegnare a uccelli nati in cattivita’ le rotte migratorie facendosi seguire su aerei ultraleggeri dall’Alta Austria alla Toscana, verso le zone ideali per svernare. Oggi l’ultima colonia naturale di Ibis eremita in Marocco conta circa centocinquanta esemplari. Nel 1989 si e’ estinta la colonia turca di Birecik, che a inizio secolo contava mille coppie nidificanti.