Autunno supercaldo al Nord Italia con la neve che fara’ capolino in pianura solo a gennaio. Sono le previsioni del meteorologo Fabio Da Lio, di 3bmeteo.com. In particolare, ”al Nord Ovest il trimestre settembre-novembre si e’ collocato al secondo posto tra i piu’ caldi di sempre.Ad esempio a Torino era dal 1753 che non faceva cosi’ ‘caldo’.
Stessa situazione anche per la Lombardia e l’alta Toscana, con differenze termiche positive comprese tra 1.5 e 2 gradi.
Quest’Autunno inoltre e’ stato caratterizzato dall’assenza della neve su buona parte dell’arco alpino; bisogna risalire al 1953 per poter ritrovare un inizio Dicembre cosi’ avaro di neve oltre i 2000 metri di quota”.
Perche’ succede questo? Secondo 3bmeteo.com la causa di questo caldo straordinario, che ha colpito anche le vicine Francia e Svizzera, ”va ricercata nel continuo afflusso di aria molto calda di origine subtropicale e dalla netta prevalenza di fasi stabili anticicloniche rispetto alle poche, seppur violente ed alluvionali, fasi perturbate provenienti dall’Atlantico”.
Come evolvera’ la situazione? ”Ancora non c’e’ traccia delle irruzioni di aria artica, grandi assenti nello scenario meteorologico italiano. Il vortice polare ancora molto raccolto alle alte latitudini non consentira’ ai flussi perturbati freddi di raggiungere l’Italia almeno fino a meta’ mese”. Secondo 3bmeteo i primi segnali invernali ”potrebbero giungere in concomitanza del Natale. Ma sara’ da Gennaio che la situazione potrebbe sbloccarsi con decisione e avere occasioni per nevicate fino in pianura”. (ASCA)