“La Provincia di Roma e quella dell’Aquila sono sorelle. Questo – ha affermato il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti – fu il termine che adottammo nella sottoscrizione di un protocollo di amicizia e di collaborazione che aveva dietro la storia legata alla vicinanza geografica e alla collaborazione economica che esisteva ed esiste tra tanti Comuni e realtà territoriali. Il terremoto ha rinnovato questo impegno”.

Il presidente Zingaretti ha voluto sottolineare questi concetti nell’intervenire all’’iniziativa ‘L’Aquila, una storia da costruire’, organizzata dall’Associazione “La conca” per incontrare amministratori locali e cittadini abruzzesi residenti a Roma, al fine di fare un punto sulla situazione del territorio aquilano dopo il terremoto dell’aprile 2009.

Il presidente dell’Amministrazione provinciale di Roma in questa occasione ha sottolineato tre temi.
Il primo: “Tenere accesi i riflettori sull’emergenza e non permettere che si spengano”.
Il secondo: “Proseguire nell’ impegno, non soltanto sul tema della ricostruzione, ma anche su economia e sviluppo. Per questo, siamo disposti ad ospitare iniziative per far capire ai cittadini abruzzesi che qui c’è un luogo su cui contare”.
Infine, il terzo tema: “Costruire eventi – ha spiegato Zingaretti – non per l’emergenza, ma per stimolare l’economia e investire nella città”. “Qui nessuno ha dimenticato. Dobbiamo aprire una nuova fase di speranza”.

“Noi siamo disponibili – ha voluto sottolineare Zingaretti – a farci promotori di un appello nazionale degli enti locali italiani che candidino L’Aquila ad essere la città europea della cultura per l’anno 2019”.
“Questo – ha concluso il presidente Zingaretti – è il senso di vicinanza che può avere una istituzione come la nostra. Usciti dall’emergenza, lo Stato, il governo, si preoccupino di darsi dei programmi affinché si possa dimostrare al mondo prima del 2019 che la città ha ripreso a vivere”.