TERREMOTO E TASSE: MARTEDI’ 8 NOVEMBRE L’AQUILA SI MOBILITA

Anche La Destra e Confcommercio aderiscono alla manifestazione di martedì 8 novembre a L’Aquila.

Luigi D’Eramo (La Destra)
“Continuiamo ad essere fiduciosi in una soluzione positiva della vicenda tasse, ma questo non ci esime dal partecipare alla manifestazione di martedì. Ribadiremo insieme a tutti i nostri concittadini la necessita’ della proroga e dell’abbattimento del pagamento delle tasse. L’Aquila non e’ in grado di pagare, l’economia e’ in ginocchio, i commercianti e gli imprenditori sull’orlo della crisi, i dipendenti rischiano il taglio di gran parte del loro stipendio. Le richieste di noi Aquilani sono giuste e devono essere prese in assoluta considerazione. Questa non deve essere una lotta tra parti politiche, ma la legittima rivendicazione di una comunità che continua a soffrire le cause di un terremoto devastante.”

Confcommercio
“Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di L’Aquila comunica la propria adesione alla Manifestazione contro la restituzione delle tasse che si svolgerà domani Martedì 8 Novembre a L’Aquila, presso la Villa Comunale, a partire dalle 15.30 in occasione della seduta del Consiglio Regionale ed invita tutti i commercianti a partecipare uniti e numerosi.”

Confcooperative
Confcooperative L’Aquila aderisce alla mobilitazione permanente proposta dal Sindaco Massimo Cialente e oggi alle 15:30 parteciperà alla manifestazione presso la Villa Comunale in occasione del Consiglio Regionale insieme a cooperatori, imprenditori e cittadini aquilani ancora una volta beffati e non equamente trattati.
Considerata la grave crisi che attraversiamo e gli ostacoli e le difficoltà che il mondo della cooperazione nel cratere sismico deve quotidianamente affrontare sia per l’accesso ai finanziamenti, sia per l’impiego lavorativo dei soci cooperatori che per la sottovalutazione della ricostruzione sociale, è di vitale importanza chiedere la proroga dei pagamenti e un decreto che contempli l’abbattimento al 60% degli importi da restituire e l’attivazione della zona franca.

Stefania Pezzopane (Assessore Comunale)
“Dopo due anni e mezzo torniamo di nuovo in piazza per ottenere ciò che è stato dato agli altri. – ha concluso l’assessore – Chiediamo non solo un rinvio del pagamento, ma anche un provvedimento che stabilisca l’abbattimento del 60 percento delle tasse da restituire, così come è stato fatto per Marche ed Umbria. Con tutto il rispetto per il sottosegretario Letta e per il commissario Chiodi, questa volta vogliamo un atto scritto dal parlamento e dal Governo con relativa copertura finanziaria.”

Nel frattempo continua il pressing del Commissario Chiodi sul Governo per portare a casa un risultato positivo in relazione alla questione della restituzione delle tasse, sospese dopo il sisma del 2009. Anche domani, il Commissario sarà di nuovo a Roma per definire gli ultimi dettagli di un’ordinanza che dovrebbe “traghettare” i contribuenti fino all’approvazione del maxi emendamento alla legge di stabilità. Questa, al momento, la strada più opportuna da seguire. Questione di ore, dunque, l’ufficialità della decisione.

Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha incontrato il presidente della Provincia Antonio Del Corvo con i sindaci del cratere e i parlamentari abruzzesi sulla questione della restituzione delle tasse sospese.
Gli incontri hanno visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni di Tornimparte, Fossa, Capitignano, Pizzoli, Tione degli Abruzzi, Barete, Villa Sant’Angelo, Cagnano Amiterno, Barisciano e Rocca di Mezzo, oltre che dell’assessore comunale alle Politiche sociali e consigliere provinciale Stefania Pezzopane, dell’assessore provinciale Guido Liris e del consigliere provinciale Pierpaolo Pietrucci. Sono intervenuti inoltre i parlamentari Lusi, Lolli e Mascitelli, mentre in rappresentanza del senatore Piccone ha partecipato il consigliere regionale Ricciuti.