8 NOVEMBRE, UN ASTEROIDE DI 400 METRI SFIORERA’ LA TERRA

Risale al 1976 un evento simile, nel 2028 il prossimo

3 novembre 2011 – Gli astronomi lo identificano con il nome 2005 YU55, ha un diametro di 400 metri e passera’ vicino, molto vicino al nostro pianeta, si stima a una distanza di circa 324mila Km, l’85% della distanza Terra-Luna.

Gli esperti della Nasa escludono possibilita’ di impatto, e come da prassi monitorano in continuazione la traiettoria dell’oggetto, sotto osservazione da molti mesi, come dimostra l’immagine radar a lato che risale ad aprile 2010 e catturata dal radio telescopio di Arecibo in Puerto Rico.
Classificato come “potenzialmente pericoloso”, in quanto la sua orbita incrocia quella della Terra, i calcoli degli astronomi escludono possa diventare un pericolo per almeno i prossimi 100 anni. Il passaggio attuale sara’ comunque un’importante opportunita’ per studiare meglio questo asteroide e le prossime traiettorie di avvicinamento al pianeta.
Risale al 1976 l’ultima volta che un oggetto simile è arrivato così vicino alla Terra, ma nonostante le dimensioni l’influenza gravitazionale non avra’ conseguenze percepibili sulle maree, né tantomeno sulle placche tettoniche.

Il prossimo evento ravvicinato con un asteroide paragonabile sara’ nel 2028. Un’occasione  quindi da non perdere l’attuale, per osservare questo corpo celeste dalla forma quasi sferica, che ruota su se stesso con un periodo di 18 ore e con una superficie dal colore molto scuro.

Ma inutile alzare il naso all’insù senza un minimo di strumentazione ottica. Servira’ almeno un telescopio di 6 pollici di diametro (15 centimetri) e una buona conoscenza della volta celeste e traiettoria dell’oggetto per individuarlo e riconoscerlo fra i tanti puntini luminosi che ci circondano.
Strumentazione alla portata di molti astrofili, appassionati dell’universo che non potranno non cimentarsi, condizioni di visibilita’ e meteo permettendo, nella fotografia di questo solitario viaggiatore dell’universo.

di Patrizio Trapasso