“Nel tentativo di calmare l’indignazione dell’assessore Pezzopane, vorrei solo ricordarle che gli interventi proposti dal Comune dell’Aquila a valere sui fondi del decreto n. 61 (che contiene il Piano Scuole d’Abruzzo) avrebbero dovuto essere stralciati in quanto riferibili ad edifici non più scolastici ma destinati a seggi elettorali.
Emblematico di come stiano funzionando bene i controlli quindi, è proprio il caso del Comune dell’Aquila”.
Lo ha dichiarato Antonio Morgante, Responsabile della Segreteria del Commissario per la ricostruzione. “Solo dopo aver contattato personalmente il sindaco dell’Aquila – ha continuato – gli edifici che non avevano titolo sono stati sostituti con edifici realmente scolastici che hanno ottenuto il finanziamento. Infine, se tecnicamente vuole capire come funziona il Piano, sono disponibile a dedicargli qualche giorno“.