Controlli ed ispezioni nei cantieri edili in provincia dell’Aquila, disposti dalla direzione regionale del Lavoro per l’Abruzzo, hanno interessato circa 60 aziende dell’Aquilano nei confronti delle quali sono state adottate oltre 100 prescrizioni in materia di sicurezza in pochi giorni. Per i controlli e’ stata impiegata una task force ispettiva proveniente dalle province di Chieti e Pescara. Grazie al potenziamento del personale ispettivo del Ministero del Lavoro impiegato nel controllo preventivo della ricostruzione post sisma dell’Aquila, si e’ riusciti in parte a sopperire alla carenza di personale di vigilanza della Asl.
Per quanto riguarda la complessa attivita’ svolta nei primi sei mesi dell’anno, sono state ispezionate 2176 aziende, 557 sono i lavoratori in nero accertati, elevando a 781 le prescrizioni in materia di salute e sicurezza nei cantieri edili. Sono state cosi’ sospese 126 aziende di cui 29 del settore edilizia. Sempre nel primo semestre del 2011, sono stati 217 gli appalti illeciti scovati dagli ispettori del lavoro, 295 le violazioni in materia di orario di lavoro e 404 le contestazioni sulla corretta qualificazione dei rapporti di lavoro. Sono stati, infine, recuperati 4milioni di euro di contributi mentre sono stati riscossi un milione e 700mila euro di sanzioni amministrative.