“La Provincia dell’Aquila deve presentare ricorso al Tar Lazio contro il nuovo decreto di pubblica utilita’ deciso dal Governo sul metanodotto Sulmona- Foligno”.
Lo affermano i comitati cittadini all’indomani dell’audizione in Commissione Ambiente che c’é stata ieri in Provincia insieme al Comune di Sulmona. Nel corso dell’incontro i comitati cittadini dopo aver spiegato i risvolti negativi per il territorio che porterebbe l’opera, hanno sollecitato la Provincia ad assumere precisi impegni come quello del ricorso al Tar i cui termini scadono il 10 ottobre.
E poi adottando una serie di iniziative, come quella di partecipare attivamente al coordinamento interregionale anti-gasdotto affinché, insieme agli altri Enti interessati, si induca la Snam e il Governo nazionale ad individuare un diverso tracciato rispetto a quello appenninico.
“La Provincia dell’Aquila deve esercitare le proprie prerogative per la individuazione di ogni possibile contrasto tra il progetto Snam e le norme vigenti in tutte le sedi in cui la Provincia è tenuta ad esprimere il proprio parere – sottolineano i Comitati cittadini – spingendo sulla Regione affinché approvi, senza ulteriori indugi, la legge che non consente il passaggio di grandi metanodotti ed oleodotti in aree ad elevata sismicità.
I Comitati infine auspicano che, in occasione del Consiglio Provinciale che si terrà domani, giovedi 29 settembre, queste iniziative “possano diventare impegni concreti e fattivi in difesa dei diritti fondamentali del territorio”.