Emilio Fede si aspettava forse di trovare mele mature a Pescara, e invece ha incontrato sulla sua strada solo un Acerbo (Maurizio) consigliere comunale e regionale di Rifondazione comunista, che aveva organizzato in poco tempo, anche tramite Facebook, una protesta nei confronti del noto conduttore del TG4, che alla fine aveva desistito dal presentarsi come rappresentante della giuria al concorso di Miss e Mister Italia, in programma allo Stadio del Mare.
Ma il direttore del TG4, a mò di bambino offeso, non poteva restare in silenzio, e così ha approfittato del ruolo che ricopre nel tg nazionale:
“Un consigliere di Rifondazione comunista, tale Ciccino Acerbo, avrebbe organizzato una protesta contro la mia presenza. Sono qua, Ciccino, è inutile che protesti“, ha detto Fede in diretta, al tg delle 19.00 di sabato.
“Godetevi la serata e lasciate che Ciccino faccia le sue fischiate”.
Frasi che Maurizio Acerbo non ha apprezzato, annunciando querela per “uso denigratorio di un telegiornale nazionale”.
(immagini di reportorio)