Un 32enne residente a L’Aquila, un 64enne e un 36enne residenti a Barete, sono stati denunciati dai carabinieri della Compagnia dell’Aquila per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. I militari, a seguito di indagini, hanno accertato che i tre percepivano il contributo di autonoma sistemazione pur non avendone diritto.
In particolare l’aquilano avrebbe dichiarato falsamente di essere stabilmente dimorante presso l’abitazione di residenza, che invece aveva dato in locazione ad altra famiglia, mentre risultava domiciliato in un altro Comune presso l’abitazione dei genitori.
I due uomini di Barete,invece, percepivano il contributo di autonoma sistemazione pur continuando di fatto ad alloggiare nelle loro abitazioni dichiarate inagibili a seguito del sima.
I carabinieri hanno denunciato anche un altro aquilano, un 56enne, per assenza di permesso a costruire. L’uomo a seguito del sisma aveva realizzato un manufatto edilizio in legno in assenza di permesso e di inizio attivita’. Gli atti sono stati rimessi alla Procura della Repubblica di L’Aquila.