Con l’ordinanza n. 206 del 13 settembre, il Comune dell’Aquila ha disposto per il mese di settembre, e in alcuni giorni della settimana, la chiusura del traffico veicolare (eccetto i residenti) e il divieto di sosta con rimozione forzata di Piazza Battaglione Alpini, Piazza Regina Margherita, Corso Vittorio Emanuele, via Garibaldi, nel tratto compreso tra l’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e Piazza Chiarino.
Nella medesima ordinanza vengono stabiliti anche orari e giorni:
dalle ore 20,00 del 15 settembre alle ore 1,00 del 16 settembre,
dalle ore 20,00 del 17 settembre alle ore 1,00 del 18 settembre,
dalle ore 20,00 del 22 settembre alle ore 1,00 del 23 settembre,
dalle ore 20,00 del 24 settembre alle ore 1,00 del 25 settembre,
dalle ore 20,00 del 29 settembre alle ore 1,00 del 30 settembre.
In merito alla chiusura di Piazza Battaglione Alpini, si precisa che rimarrà percorribile la rotatoria di raccordo tra Viale Malta, Viale Gran Sasso e Viale Nizza, mentre sarà interdetta al transito la porzione di piazza compresa tra la Fontana Luminosa e Corso Vittorio Emanuele.
Contestualmente sarà attivato un servizio specifico di Polizia Municipale per garantire il rispetto del provvedimento e dalla recente ordinanza sindacale n.420/2011, che dispone il divieto di vendere bevande in contenitori di vetro dopo le 21.30
“Si tratta di un provvedimento suggerito dalla necessità di tornare a far rivivere il centro storico, rispettando la sicurezza e le regole del vivere civile- ha commentato l’assessore Stefania Pezzopane, che questa mattina ha anche preso parte ad un incontro con i gestori dei locali serali del centro storico, insieme al Sindaco Massimo Cialente, all’assessore Marco Fanfani, al Comandante della Polizia Municipale Eugenio Vendrame.
“Con i gestori dei locali abbiamo condiviso l’idea di collaborare per il rispetto di alcune semplici regole del vivere civile. È giusto che il centro storico diventi nuovamente luogo di socialità e di divertimento serale. Tuttavia lo stare insieme presuppone delle regole. E’ ragionevole che la città ritrovi una fisionomia ordinata, attraverso anche l’organizzazione degli spazi e che si collabori tutti per tutelare la sicurezza dei ragazzi e per evitare atti di vandalismo. Con i gestori abbiamo stabilito la necessità di trovare soluzioni comuni per il rispetto delle regole, impegnandoci da parte da nostra a riportare in centro al più presto anche gli uffici. Il centro storico deve riconquistare un volto ordinario e ordinato”.