Quest’anno gli italiani sono tornati al lavoro, dopo le ferie, piu’ stanchi di prima. Non sono riusciti a staccare la spina a causa di vacanze troppo corte e comunque appesantite dai mille problemi che hanno lasciato a casa ma che certamente non hanno dimenticato. Il pensiero della crisi economica e del lavoro precario non li ha fatti rilassare e quindi ricaricare. Insomma. si ricomincia con umore basso, poca speranza e scarsa energia positiva.
E’ il quadro che emerge da un sondaggio on line dell’Eurodap, Associazione europea Disturbi da Attacchi di Panico, che da mesi studia la reazione degli italiani rispetto alle difficolta’ economiche che il nostro Paese sta vivendo. Al sondaggio hanno partecipato circa 600 persone con un’eta’ compresa tra i 18 e i 65 anni. Il 70 per cento delle persone ha dichiarato di aver fatto vacanze molto brevi, non oltre una settimana.
Vacanze in tono minore, scegliendo l’appartamento piuttosto che l’albergo, la macchina invece dell’aereo. “Leggendo attentamente i risultati del sondaggio – afferma Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta e presidente dell’Eurodap Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico – emerge una situazione piuttosto preoccupante”. Le vacanze, ha argomentato l’esperta, “sono un momento molto importante nell’equilibrio psico-fisico di una persona; chi torna dalle ferie stanco, insoddisfatto e teso dopo aver lavorato tanto durante l’anno e comincia anche a manifestare vari disturbi fisici e di ansia, ha davanti mesi difficili da affrontare“.
“La maggior parte dei partecipanti al sondaggio – aggiunge la psicoterapeuta anche responsabile dell’UIAP, Unita’ italiana Attacchi di Panico, presso la Clinica Paideia di Roma – ha dichiarato di soffrire, dal ritorno dalle vacanze, di insonnia, di avere risvegli precoci, si sentirsi nervoso. Si e’ detto inoltre preoccupato per la crisi economica che sta vivendo il nostro Paese ed per la precarieta’ lavorativa”. Tutti disturbi, dice la Vinciguerra, “legati a questa continua situazione di allarme che ognuno di noi, chi piu’ chi meno, deve affrontare. Cerchiamo di abbassare la tensione seguendo tre regole.
Attivita’ fisica: la nostra salute e’ piu’ importante di tutto, non mettiamo scuse di tempo e di denaro. Andiamo a correre all’aperto, nella natura. Serve a scaricare le energie negative.
Dormire: e’ fondamentale ricorrere, dopo aver scaricato la tensione. a bagni caldi con sale. Bevete tisane rilassanti. Cosi’ riuscirete ad addormentarvi piu’ facilmente. Pensare positivo: il nostro modo di pensare puo’ far diminuire o aumentare la nostra ansia. Spostiamo l’attenzione sulla speranza e sulle nostre capacita’. Solo cosi’ avremo energia giusta per poter affrontare le difficolta’