IRENE A UN PASSO DAL NORTH CAROLINA – L’uragano Irene ha abbordato stamattina le coste del North Carolina sotto forma di tempesta di 1^ categoria, con venti fino a 140km/h. Adesso nel suo cammino verso il nord, alle 7 di sabato mattina, ora locale, (le 13 in Italia) dovrebbe toccare Atlantic Beach per poi continuare a risalire per tutto il giorno a salire lungo la costa, passando dal Maryland, per poi arrivare a New York verso sabato sera.
Le ore di maggiore intensità si ritiene che saranno quelle della notte, tra sabato e domenica. Tenuto conto delle sue caratteristiche e le sue enormi dimensioni si pensa che possa abbattersi sulla Grande Mela per circa 21-24 ore.
DICHIARATO LO STATO D’EMERGENZA IN 10 STATI – A causa dell’arrivo dell’uragano Irene, il Presidente Obama ha dichiarato lo stato di emergenza per 10 gli stati della East Coast, per un totale di 65 milioni di abitanti, che potranno usufruire di aiuti federali in caso di catastrofe. Nel suo passaggio verso nord, l’uragano definito pericoloso dallo stesso Obama è atteso per oggi in North Carolina e dovrebbe raggiungere la città di New York e Long Island domani. Oltre a New York e North Carolina lo stato di emergenza riguarda Virginia, Maryland, Delaware, Pennsylvania, New Jersey, Connecticut, Massachusetts e Maine. Nella Grande Mela, con la prima allerta uragano dal 1985, il sindaco Michael Bloomberg ha fatto evacuare oltre 370 mila persone, quelle più a rischio nelle aree costiere. Il governatore del New Jersey, Chris Christie ha ordinato l’evacuazione in quattro contee. Le autorita’ di Washington D.C. e di qualche citta’ della Virginia hanno iniziato la distribuzione di sacchi di sabbia ai residenti in caso di possibili alluvioni per il passaggio dell’uragano atteso domani.
STRAVOLTI CALENDARI DELLO SPORT, CAMPIONATI SOSPESI – Il passaggio dell’uragano lungo la East Coast previsto per questo week end ha stravolto i calendari dello sport professionistico americano. Non si giocheranno molte partite della preseason della Nfl, la Lega del Football americano. In particolare non si disputerà il ‘derby’ della palla ovale tra i New York Giants e i New York Jets, in programma domenica a East Rutherford, nel New Jersey, partita che al momento è stata rinviata a lunedì. Cambiamenti anche nel campionato di baseball, che è ormai entrato nel vivo. I Red Sox di Boston e i Philadelphia Phillies anticiperanno a sabato le loro partite in programma domenica, rispettivamente contro gli Athletics di Oakland e i Florida Marins. Cambi di calendario anche per il Golf. Il Pga Tour ha deciso di cancellare le partite di domenica al torneo Barclays, in programma in New Jersey, stabilendo di finire il turno iniziale dei Playoff della FedExCup sabato, dopo 54 buche. Infine il calcio. La federazione del soccer made in Usa, la Mls ha stabilito di cancellare tre partite del campionato. Tra queste è stata rinviata al 4 ottobre il match di cartello tra i New York Red Bulls e i Galaxy di Los Angeles, la squadra di Landon Donovan e David Beckham.
OBAMA RIENTRATO IN ANTICIPO DALLE VACANZE – Barack Obama, assieme alla moglie Michelle e le figlie Sasha e Malia hanno appena lasciato la sua villa a Martha’s Vineyard, dove ormai da tre anni trascorre le vacanze estive, per imbarcarsi sul Marine One, l’elicottero presidenziale, e fare ritorno a Washington. A causa dell’emergenza provocata dall’uragano Irene, la ‘First Family’ ha anticipato il rientro alla Casa Bianca di circa 12 ore rispetto al previsto.
AEROPORTI CHIUSI, TANTI VOLI CANCELLATI – Gli aeroporti di New York e del New Jersey, cioè Jfk, La Guardia e Newark, a causa del passaggio dell’uragano Irene, all’ora di pranzo di oggi saranno completamente chiusi. A partire dalle 12 ora locale (le 18 in Italia) non saranno più autorizzati atterraggi. Al momento, in linea teorica, le partenze sono ancora in programma. Tuttavia, è solo una questione di tempo. Già ora, le compagnie stanno riducendo radicalmente la loro attivita’ e si stima che saranno cancellati circa 5000 voli. L’Alitalia ha comunicato che i suoi voli per New York e Boston sono sospesi oggi e domani.
Fonte: www.meteoweb.eu