L’uragano Irene arriva negli Stati Uniti, perde forza ma continua a fare paura. Declassato a categoria 1, viaggia a 144 chilometri orari e resta molto pericoloso. Al momento 2 le vittime accertate.
Il presidente Obama, rientrato anticipatamente dalle vacanze, lancia l’allarme: ”Bisogna prepararsi al peggio”, l’uragano potrebbe essere ”estremamente pericoloso e costoso” per un paese che ricorda bene cio’ che accadde nel 2005 a New Orleans, dove Katrina fece 1.800 morti e 80 miliardi di dollari di danni.
L’impatto di Irene con la terra ferma e’ avvenuto poco dopo le 7 del mattino (ora locale) nel North Carolina nei pressi di Morehead City, come previsto dai meteorologi, adesso si sta dirigendo verso la costa orientale e colpira’ Washington, New York e Boston. Il corridoio densamente popolato, che ospita piu’ di 65 milioni di persone, e’ sotto la minaccia di inondazioni, mareggiate e interruzioni di corrente. Intanto la tempesta ha lasciato oltre 60.000 persone senza elettricita’. Obama ha dichiarato lo stato di emergenza anche per lo stato di New York e salgono cosi’ a 10 gli stati della East Coast che potranno usufruire di aiuti federali in caso di catastrofe.
La citta’ di New York e’ in allerta: ”Abbiamo ordinato l’evacuazione obbligatoria di 370.000 persone”, afferma il sindaco, Michael Bloomberg, precisando che non bisogna perdere tempo perche’ alle 12 (le 18 in Italia), per la prima volta nella ‘Grande Mela’, scattera’ il blocco di tutti i mezzi pubblici (autobus e metropolitane) e sara’ praticamente impossibile muoversi in una metropoli che ha la sua spina dorsale proprio nella rete capillare di trasporti.
Settemila pazienti sono gia’ stati evacuati dagli ospedali di New York, Bloomberg non usa mezzi termini: ”Coloro che si trovano in queste zone devono andare via e rispettare l’ordine di evacuazione, che in molti stanno eseguendo, non farlo e’ pericoloso, folle’‘. ”Trasgredire l’ordine – insiste – e’ pericoloso, e’ una cosa da pazzi perche’ puo’ mettere a rischio la vita e, comunque, va contro la legge”.
La traiettoria stimata:
VIRGINIA BEACH: il passaggio di Irene e’ previsto sabato dalle 4 del pomeriggio alle 10 di sera (la notte tra sabato e domenica in Italia).
WASHINGTON: l’uragano lambira’ la capitale domenica mattina dalle 4 alle 10 (tra le 10 e le 16 in Italia).
ATLANTIC CITY: la capitale del gioco dell’East Coast, situata in New Jersey, sara’ sferzata da Irene domenica mattina dalle 5 alle 11 (tra le 11 e le 17 in Italia).
PHILADELPHIA: il passaggio di Irene dalla principale citta’ della Pennsylvania e’ previsto domenica mattina dalle 6 a mezzogiorno (dalle 12 alle 18 in Italia).
NEW YORK: poi l’urgano puntera’ sulla citta’ piu’ popolosa degli Usa, che sara’ investita dalla sua furia domenica mattina a partire dalle 8 (le 14 in Italia) fino a meta’ pomeriggio .
BOSTON: la capitale del Massachusetts sara’ l’ultima grande citta’ degli Stati Uniti ad essere attraversata da Irene, domenica dalle 5 del pomeriggio (le 23 in Italia) fino alla mezzanotte.
TORONTO: l’uragano arrivera’ quindi in Canada nella notte tra domenica e lunedi’, quando oramai dovrebbe aver perso grandissima parte della sua forza.
Ed ecco gli aggiornamenti audio/video disponibili dalla Nasa, in questo articolo altre immagini e video.
Il video dell’avanzata di Irene
L’immagine che segue è stata ripresa dal satellite GOES-13 il 27 agosto 2011, e mostra l’uragano Irene sullo stato del North Carolina.