Il Centro Funzionale Centrale – Settore Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, nella nottata, un avviso di “criticita’ elevata” per l’area sommitale del vulcano e di “criticita’ ordinaria” per le aree del medio versante, pedemontana e urbana.
Nella serata del 5 agosto è ripresa l’attivita’ vulcanica dal pit crater, il cratere posto alla base del cratere di Sud-Est. L’attivita’ eruttiva, secondo quanto segnalato dall’Ingv di Catania, è gradualmente diminuita fino a cessare del tutto intorno alle ore 3:51 del 6 agosto. Rimane l’anomalia termica dei flussi lavici non più alimentati e in fase di raffreddamento.
In particolare nella serata del 5 agosto, a partire dalle 19:00, le reti di monitoraggio dell’Ingv di Catania hanno registrato un repentino incremento del tremore vulcanico, ed è stata osservata dalle telecamere di sorveglianza dalle 20:42 una debole attivita’ stromboliana dal pit crater del cratere di Sud-Est. Quest’attivita’, è andata via via intensificandosi a partire dalle 22:53, fino a determinare poco tempo dopo, la fuoriuscita di una colata lavica che si dirigeva verso la Valle del Bove, e l’emissione di una significativa quantita’ di cenere nell’atmosfera che trasportata dal vento si propagava verso Sud-Est. Dalle 23:37, l’attivita’ si è ulteriormente intensificata dando origine ad una fontana di lava che ha raggiunto notevoli altezze rispetto all’orlo del cratere.
Rimane esteso fino al 22 Agosto 2011 l’assoluto divieto di accedere al vulcano oltre quota 2.920 m – in prossimita’ della Torre del Filosofo – , sia sul versante Nord che sul versante Sud, come da ordinanza del Prefetto di Catania.
Il Centro Funzionale Centrale continua nell’attivita’ di vigilanza del fenomeno attraverso i propri centri di competenza preposti al monitoraggio ed alla sorveglianza dei vulcani italiani – Sezioni dell’Ingv e Universita’ di Firenze – , e attraverso le strutture operative – Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e Corpo Forestale della Regione Siciliana – e i presidi territoriali.
Fonte: dipartimento protezione civile
Fonte dell’immagine: Ingv-Catania, web cam.