Energia pulita, in Abruzzo 15 parchi eolici producono 225 MW

Torna il 12 giugno la giornata mondiale dedicata all’energia eolica promossa dall’Ewea, l’associazione europea dell’energia eolica e dal Gwec e il Global Wind Energy Council. Anche quest’anno Legambiente insieme ad Anev organizza iniziative in tutta Italia per promuovere il vento, una fonte pulita, rinnovabile ed inesauribile.
Nel nostro Paese oggi ci sono oltre 6.000 MW distribuiti in oltre 340 comuni, e grazie a questi impianti si producono oltre 10,8 miliardi di kWh di energia elettrica, in grado di coprire il fabbisogno di oltre 4,3 milioni di famiglie e di risparmiare in atmosfera oltre 6,4 milioni di tonnellate di CO2. In Abruzzo vengono prodotti dal vento circa 225 MW in 15 parchi eolici.
Numeri che dimostrano quanto l’eolico, grazie anche alle diverse tecnologie, sia fondamentale nel ripensare un modello energetico sostenibile e democratico. È attraverso la cosiddetta generazione distribuita (mix di fonti su piccola scala), infatti, che si possono raggiungere obiettivi importanti, come quelli toccati dagli oltre 220 Comuni in Italia che gia’ oggi, con il vento, producono più energia di quella necessaria ai consumi domestici delle famiglie residenti.
«La rivoluzione energetica appare oggi concretamente possibile – afferma Luzio Nelli, della segreteria regionale di Legambiente – Uscire dalle fonti fossili per costruire una societa’ ”low carbon” è la sfida dei prossimi anni. Tanto che autorevoli soggetti come il rapporto Mckinsej dell’agenzia tedesca sostengono che l’obiettivo di raggiungere il 100% di energia elettrica prodotta da rinnovabili in Europa al 2050 è praticamente realizzabile».
In Abruzzo la Legambiente organizza per domenica la giornata mondiale dedicata all’energia eolica con un  viaggio nelle storia e cultura della Marsica. Per l’iniziativa “Spinti dal vento”si svolgera’ alle 10 una visita guidata da esperti al parco eolico Windsol a Collarmene, poi la mattinata proseguira’ con una visita guidata all’area archeologica di Albafucens (ore 13), una al Musè di Celano (ore 16) e con una mostra dedicata alla bonifica del Fucino. La giornata si concludera’ al Castello Piccolomini.