Nonostante il bilancio positivo tracciato a fine incontro, la riunione del tavolo tecnico dei soggetti coinvolti nella ricostruzione post terremoto e’ stata caratterizzata da un duro scontro tra gli ordini professionali e il vice commissario, Antonio Cicchetti, che ha presieduto il confronto. La causa della polemica riguarda la percentuale di antisismicita’ della case E, quelle più danneggiate, la cui soglia minima per la legge e’ del 60%.
Il 100 per cento viene assicurato solo in caso di demolizioni. Il contrasto sulle percentuali ha tirato in ballo direttamente i costi della ricostruzione, una delle voci sulle quali c’é da sempre distanza tra la governance del terremoto e i soggetti chiamati a vario titolo all’azione di ricostruzione. Nel caso in cui la percentuale di antisismicita’ per le case da ristrutturare fosse stata aumentata, la copertura finanziaria si sarebbe dovuta ampliare.