L’assemblea cittadina si riunira’ mercoledì 13 aprile 2011, alle ore 17.30, presso la tenda in Piazza Duomo, con il seguente programma.
La volonta’ della ASL di procedere alla vendita dell’ex ospedale neuro-pschiatrico di Santa Maria di Collemaggio sembra essere confermata: e’ notizia di questi giorni la decisione del manager dell’azienda sanitaria di alienare il complesso di Collemaggio.
Da anni, la vendita di quest’area e’ oggetto di dibattito tra i cittadini, nella consapevolezza che il patrimonio edilizio e naturalistico di Collemaggio rappresenta non solo un lascito all’intera citta’, da parte delle generazioni passate, ma un contesto urbanistico determinante per il rilancio strategico di una prospettiva di rinascita civica, oggi più che mai necessaria: non può essere accettata la scelta di vendere un tale inestimabile patrimonio per ripianare il debito della sanita’ abruzzese. Siamo convinti che questo luogo non sia alienabile perché luogo collettivo di storia, cultura e memoria; tutto ciò acquista ancora maggiore valore oggi, in un momento in cui il passo fondamentale da compiere e’ quello di non disperdere il senso dell’appartenenza e delle condivisioni, così come si sono stratificate nel corso di un comune percorso civile.
Ancora, rifiutiamo l’idea che l’intera area possa essere oggetto di operazioni immobiliari: la proprieta’ di quei luoghi e’ e deve rimanere della citta’.
Tra l’altro, l’intera area e’ vincolata e questo significa che, in caso di sciagurata vendita, gli introiti dovranno essere destinati alla salute mentale e non ad altri usi; non solo, l’intera area, oltre ad essere stata inserita nella riperimetrazione del centro storico e, quindi, all’interno delle linee guida per la ricostruzione del centro storico, e’ area pubblica con funzioni pubbliche, con destinazione d’uso per attrezzature sanitarie. L’amministrazione comunale, pertanto, dovra’ decidere su un cambio di destinazione: vogliamo augurarci che il Consiglio Comunale abbia il coraggio di operare la scelta di mantenere questo luogo nella piena disponibilita’ della citta’.
Pertanto, il primo punto all’o.d.g. e’ l’avvio della discussione circa le azioni da intraprendere per scongiurare tale scelta scellerata.
Gli altri punti posti all’ordine del giorno :
1. Si riferira’ circa l’incontro con la Commissione di Garanzia del Comune dell’Aquila, convocato mercoledì mattina presso la sede del Comune di Villa Gioia , per parlare con l’avv. Petulla’ in merito ai problemi di carattere alloggiativo emersi nell’ultima convocazione dell’Assemblea Cittadina.
2. Verra’ illustrata la proposta, per le giornate del 28 e 29 maggio, di allestire una mostra, nella quale coinvolgere anche le scuole, delle illustrazioni degli Urban Sketchers, disegnatori provenienti da più parti d’Italia, che hanno ritratto le condizioni del centro storico e che intendono donare le 35 opere all’Assemblea cittadina.
3. Verra’ riferito dai responsabili dell’iniziativa della raccolta fondi per il restauro delle nicchie della Scalinata di San Bernardino circa lo stato dell’arte del progetto, portato all’evidenza anche dall’intervento del Popolo delle Carriole. Le nicchie, presumibilmente, saranno restituite alla citta’ nel giorno della festa del Santo.
4. Si informera’ la cittadinanza circa l’iniziativa intrapresa dall’Associazione Green Geek e dall’Assemblea Cittadina per dotare l’intera Piazza di una connessione wireless.
5. Verra’ illustrata e brevemente discussa una bozza di regolamento per l’uso del tendone comunale, da sottoporre all’Ufficio competente del Comune dell’Aquila che avrebbe dovuto occuparsene da tempo e che, a tutt’oggi, risulta ancora non pervenuta.