Pagamenti in arrivo: CAS, traslochi e messe in sicurezza

Nel corso della settimana – in qualche caso, al piu’ tardi, immediatamente dopo Natale – il Comune dell’Aquila paghera’ oltre 56 milioni di euro per i contributi di autonoma sistemazione, i traslochi, una parte dei beni mobili e le opere di messe in sicurezza.
Lo ha reso noto il sindaco Massimo Cialente. In particolare, per il contributo di autonoma sistemazione saranno liquidate le mensilita’ di agosto, settembre e ottobre, per un importo complessivo di 13 milioni di euro. Altri 40 milioni di euro saranno assegnati alle ditte che stanno effettuando i puntellamenti sugli edifici resi inagibili a causa del terremoto.
Per quanto riguarda il rimborso dei traslochi fatturati per sgomberare le case danneggiate dal terremoto, lo scorso 16 dicembre il Comune dell’Aquila ha ricevuto i fondi dalla struttura del commissario delegato e il giorno successivo ha disposto il pagamento dei mandati. La voluminosita’ del lavoro che, nell’imminenza della fine dell’anno, grava sulla tesoreria e sugli uffici competenti potrebbe far slittare di qualche giorno il pagamento effettivo delle spettanze per i traslochi, che avverra’, al piu’ tardi, a cavallo di Natale. L’importo, in questo caso, e’ per 3 milioni di euro circa e riguarda tutte le richieste regolari pervenute fino a luglio. A breve l’aggiornamento degli elenchi beneficiari Rimborso Traslochi e Deposito Mobilio.
Il Comune ha inoltre provveduto ad anticipare 461mila euro per il pagamento dei dipendenti di Abruzzo Engineering che stanno prestando servizio per le questioni emergenziali con il Comune dell’Aquila.

“Quanto alle opere di messa in sicurezza – ha aggiunto Cialente – aver liquidato una somma cosi’ ingente ci ha consentito di dare una boccata d’ossigeno a decine e decine di imprese, che potranno ora proseguire con piu’ serenita’ i lavori. Tenendo conto che molte di quelle ditte stanno operando anche per la riparazione di case B e C, pure questi ultimi interventi potranno essere ripresi con maggiore celerita’, visto che gli importi che abbiamo assegnato consentono in parte di venire incontro alle esigenze complessive delle imprese stesse”.