“Non intendo più applicare ordinanze non concordate. Mi arrestino pure, ma io devo tutelare i miei cittadini”. Lo ha detto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, sparando a zero contro le direttive di ieri firmate dal vice commissario per la ricostruzione, Antonio Cicchetti, che ha fissato criteri più selettivi per gli alloggi temporanei C.a.s.e, Map e del fondo immobiliare, decretando anche che chi sara’ assente più di tre mesi perdera’ l’alloggio.
“E’ un’ordinanza non concordata, mi e’ piovuta addosso”, ha detto Cialente a margine della cerimonia di riconsegna alla citta’ della restaurata fontana delle 99 Cannelle. Il primo cittadino del capoluogo ha lanciato un’accusa pesante anche contro l’intera Struttura per la gestione dell’emergenza (Sge): “Ormai la situazione e’ quella di una nave senza nocchiero nella bufera”, ha sbottato Cialente.