L’appuntamento era in mattinata ai quattro cantoni, per l’addobbo di un albero di natale in Centro Storico, in uno dei pochi punti riaperti della citta’ dopo 20 mesi dal sisma del 6 aprile 2009. Ma la voglia di alcuni cittadini di rientrare nella zona rossa e’ stata ancora una volta troppo forte per fermarsi davanti alle transenne, continuamente presidiate dai militari.
Senza resistenza, ma sotto il controllo dei militari, ci si e’ recati in piazza Palazzo, fino a piazza S.Pietro, e di ritorno in piazzetta IX martiri.
Alcuni luoghi simbolo. Per depositare fiori e addobbare con decorazioni natalizie, anche artigianali, le macerie ed alcuni alberi.
Accompagnati da alcune musiche e canti popolari, che emergono indisturbati nel silenzio totale della citta’ devastata dal sisma.
Sono passati venti, lunghi, mesi. 611 giorni. Solo i puntellamenti (molti anche inutili guardando cosa resta in piedi di alcuni palazzi), ed un minor numero di macerie, testimoniano che si e’ fatto qualcosa nel frattempo.
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