A L’Aquila il numero delle famiglie povere e’ aumentato a dismisura. Sono sorte nuove poverta’, in tante famiglie i genitori hanno perso entrambi il lavoro o vivono con la cassa integrazione e non riescono a competere sul mercato degli affitti a causa dei prezzi alle stelle.
Lo rivela un’analisi condotta dalla Fraterna Tau che gestisce la mensa dei poveri di piazza D’Armi, presentata nel corso di una conferenza stampa sulle strutture a supporto del sociale.
In tal senso, l’assessore alle Politiche abitative del Comune dell’Aquila, ha ribadito l’importanza “che il Fondo immobiliare metta a disposizione del Comune dell’Aquila il lotto di 50 appartamenti, destinati a risolvere l’emergenza abitativa di categorie sociali deboli”.
“L’estate scorsa – ha proseguito la Pezzopane – il Comune dell’Aquila ha promosso un bando per assegnare questi alloggi a cittadini, con problematiche sociali gravi. Ci sono pervenute oltre 200 richieste, per lo più da famiglie numerose o di donne sole con bambini”.
“Se e’ vero – conclude l’assessore – che il motivo della mancata consegna degli appartamenti e’ l’assenza di copertura di precedenti partite finanziarie, si comprende quanto sia grave e purtroppo sottovalutata la questione abitativa”.