Du-news: “Riapertura Corso Vittorio Emanuele” – “IdV, Chiodi confuso e tardivo su Abruzzo Engineering”

Riaperto completamente Corso Vittorio Emanuele
Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha disposto, attraverso un’ordinanza, la riapertura al transito esclusivamente pedonale del tratto di Corso Vittorio Emanuele compreso tra Via Leosini e i Quattro Cantoni, che era rimasto escluso dalla parziale riapertura disposta con la precedente disposizione.

Il corso Vittorio Emanuele II era stato interdetto, in via precauzionale e a tutela della pubblica incolumita’, insieme con tutte le altre strade e piazze del centro storico, a seguito dello sciame sismico che ha interessato la citta’ dell’Aquila e il circondario nelle settimane scorse.

IdV, Chiodi confuso e tardivo su Abruzzo Engineering
“Chiodi ha aperto i cassetti di Abruzzo Engineering solo quando ha capito che le serrature erano state ormai rotte dalla richiesta di una Commissione di inchiesta avanzata dall’Italia dei Valori”. Lo dice il capogruppo consiliare dell’Idv, Calo Costantini. “Il fatto, poi, che abbia deciso di iniziare a vuotare il sacco dopo quasi due anni – aggiunge Costantini – e’ solo per evitare che qualcuno, tra poco, potesse contestargli di aver passato tutto questo tempo a mettere il coperchio su magagne e zone d’ombra. Ma non e’ tutto.

Dopo aver riconosciuto in Consiglio regionale – incalzato dall’ex assessore Stati – di avere in passato sollecitato tutti gli assessori a fare affidamenti diretti ad Abruzzo Engineering, ritenendola societa’ in house, oggi ha avuto la sfacciataggine di affermare il contrario, ovvero che solo grazie a lui ed al suo socio-consulente si e’ evitato che la Regione affidasse altri incarichi ad Abruzzo Engineering”. Per il capogruppo dell’Idv “siamo di fronte ad una persona che un giorno si’ e l’altro pure dice tutto ed il contrario di tutto. La Regione e’ ormai allo sbando, senza una guida politica credibile ed autorevole. Il Partito Democratico pone a Chiodi 4 condizioni per andare avanti.

L’Italia dei Valori ha, invece, ben piu’ di 4 motivi per chiedergli di andare a casa”, dice infine Costantini.