Password: M come “metropolitana di superficie”

M come metropolitana di superficie (di Patrizia Tocci)
Adesso che la nostra superficie non c’e’ più, che la citta’ e’ stata ridotta al passeggio a scacchi (aperture a zone… sempre più rosssa di vergogna, la zona rossa e’ ormai al bourdeaux) mi chiedo se qualcuno possa cominciare a togliere quei brutti fili della metropolitana di superficie che oscurano il nostro cielo gia’ scuro e fanno diventare, insieme a i puntellamenti e alle transenne, la nostra citta’ una gabbia di ferro con l’anima d’argilla.

Un’ anima che continua a sgretolarsi sotto la pioggia e le nuvole gonfie dell’autunno che arriva…