Con l’ordinanza firmata dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, lo scorso 7 aprile, sono state previste ulteriori misure per i territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009. In particolare e’ stato stabilito il trasferimento delle risorse provenienti da donazioni private, effettuate a favore del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, al Commissario delegato per la Ricostruzione, Gianni Chiodi. Gli interventi finanziati, tutti in stato avanzato di realizzazione, sono quelli gia’ decisi dal Comitato dei Garanti ed ammontano complessivamente a 61 milioni di euro.
Altre norme mirano a semplificare e a velocizzare i processi della ricostruzione. Tra queste ultime si segnala la possibilita’ da parte del Commissario delegato per la Ricostruzione di avvalersi, invece del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, degli enti proprietari per la realizzazione del piano per la messa in sicurezza del patrimonio scolastico della regione Abruzzo. Ciò consentira’ al Provveditorato di concentrarsi prioritariamente sugli altri interventi di ricostruzione nei Comuni del cratere. Medesimo obiettivo ha la norma che consentira’ a tutti i soggetti attuatori di affidare in modo diretto gli incarichi di cui all’art. 91 del Dlgs 163/2006 (progettazione, di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, di direzione dei lavori, di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e di collaudo), salvaguardando comunque i principi di trasparenza, rotazione e parita’ di trattamento.