L’ordinanza n. 3913, firmata il 22 dicembre dal Presidente del Consiglio dei Ministri, prevede ulteriori interventi nell’ambito dell’emergenza terremoto Abruzzo e, in particolare, porta a tre anni l’arco temporale di deposito per le terre e rocce da scavo, che presentino i necessari requisiti merceologici di qualita’ ambientale, prodotte durante la realizzazione degli insediamenti del Progetto C.A.S.E, dei Map – Moduli Abitativi Provvisori e dei Musp – Moduli ad uso scolastico provvisori.
Per garantire il riuso delle terre e rocce da scavo, il Capo Dipartimento della Protezione Civile può autorizzare varianti progettuali. (art.1)
A causa della mancata realizzazione delle case mobili (MAR), previste dall’articolo 8 dell’ordinanza n. 3817 del 16 ottobre 2009, sono soppresse le relative autorizzazioni di spesa e le corrispondenti risorse rimangono nella disponibilita’ del Dipartimento della protezione civile per il completamento degli interventi di propria competenza. (art.2)
Scarica l’ordinanza n.3913 del 22 dicembre 2010