ANCHE A L’AQUILA IL BIKE SHARING COL «PROGETTO VIAVAI»

Ha passato il vaglio della Regione Abruzzo, la proposta redatta dal settore Ambiente e Partecipate del Comune dell’Aquila per la realizzazione del Progetto ViaVai – Abruzzo Bike Sharing, un sistema integrato a livello regionale. Partirà, pertanto, a breve la fase esecutiva per la realizzazione di 14 stazioni di bike sharing, dislocate in punti strategici del territorio comunale e che interesserà:

Stazione 1- Progetto C.A.S.E. Cese di Preturo
Stazione 2 – Progetto C.A.S.E. Coppito 3
Stazione 3 – Residenza universitaria San Carlo Borromeo
Stazione 4 – Polo universitario di Coppito – Ospedale San Salvatore
Stazione 5 – Centro Commerciale L’Aquilone
Stazione 6 – Piazza D’Armi – Parcheggio Piazza del Mercato
Stazione 7 – Polo universitario di Via Giovanni di Vincenzo
Stazione 8 – Stazione Ferroviaria Centrale L’Aquila
Stazione 9 – Polo universitario presso ex San Salvatore
Stazione 10 -Terminal Bus di Collemaggio
Stazione 11- Polo universitario di Roio
Stazione 12 – Piazza di Roio
Stazione 13 – Progetto C.A.S.E. Paganica 2 – M.A.P. Paganica
Stazione 14 – Stazione Ferroviaria di Paganica

bike-sharing“Il numero e la posizione delle stazioni – ha dichiarato l’assessore Moroni- sono stati scelti in modo da garantire un servizio adeguato alla dimensione ed alla conformazione territoriale, nonché al numero di abitanti e potenziali utilizzatori.

La scelta delle aree, invece, è dovuta all’esigenza di collegare tra loro e tra i punti di interscambio (stazioni ferroviarie, terminal bus, ecc.) realtà importanti, come i diversi progetti C.A.S.E., le varie sedi dell’Università degli Studi dell’Aquila ed il centro storico della città. Inoltre, il posizionamento è stato scelto anche in base all’esigenza di realizzare una serie di piste ciclabili, che colleghino non solo alcuni punti strategici della città, ma anche L’Aquila i Comuni limitrofi.

Le stazioni saranno, dotate di biciclette sia a pedalata normale che a pedalata assistita, sono progettate come un centro multiservizidi wi-fi, provviste anche di stazioni meteo e di applicazioni informatiche per garantire l’interconnessione tra le varie stazioni ed i punti di ricarica per auto e motorini elettrici.

Un’app per smartphone, infine, permetterà di avere notizie in tempo reale sulla dislocazione delle stazioni sul territorio regionale e sulla disponibilità di biciclette.

Questo progetto – conclude l’assessore – rientra nell’ambito di un più ampio programma, che sta portando avanti il Settore Ambiente, per favorire una mobilità ambientalmente sostenibile e contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini ed al risanamento della qualità dell’aria, combattendo l’inquinamento atmosferico ed acustico.”