Sicurezza sulle strade aquilane, arrivano soluzioni pesanti “ma non per fare cassa, solo come deterrenti”.
Una recente delibera della Giunta comunale, votata all’unanimità dal sindaco Massimo Cialente e dagli assessori, permetterà di integrare i servizi per il controllo sul territorio. Come riporta l’edizione di oggi del quotidiano Il Centro, si dà mandato al dirigente del settore Polizia municipale di dotarsi “dei mezzi tecnici idonei e attivare azioni utili a ridurre da subito in modo drastico le condotte illecite sul territorio”.
Per il comandante della polizia municipale dell’Aquila Eugenio Vendrame, questo nuovo ‘indirizzo’ prevede l’acquisto di una decina di rivelatori di velocità, di quelli che si possono spostare agevolmente.
Tutto questo a pochi giorni dalla morte di un ragazzo romeno in via Onna, strada buia e trafficata sulla quale transitano parecchie persone anche a piedi, centrato in pieno da un’auto guidata da una donna aquilana, senza considerare le tante segnalazioni di tanti cittadini che lamentano una situazione particolarmente pericolosa sulle strade del capoluogo abruzzese ‘stravolte’ dalle esigenze post-terremoto. “Attraverso i rilevatori di velocità – spiega Vendrame – potremo capire in quali strade c’è maggiore pericolo. In questa prima fase non sono previste sanzioni per gli automobilisti. Solo in un secondo momento, invece, posizioneremo gli autovelox nelle strade che saranno ritenute più pericolose. Chi supererà le velocità consentite, ovviamente, andrà incontro a multe”. |
Tra le strade non interessate dall’installazione dei nuovi autovelox causa lavori in corso c’è, ovviamente, viale Corrado IV.
(fonte: abruzzoweb.it)