Dal Comune: contributi traslochi e beni mobili danneggiati, autonoma sistemazione (giugno), check list per case B-C-E, esiti agibilità

Vari aggiornamenti dal Comune dell’Aquila:

CONTRIBUTI AUTONOMA SISTEMAZIONE
Secondo elenco di Giugno

RICOSTRUZIONE (case B,C,E)
Protezione Civile e ReLuis hanno rilasciato una check list della documentazione necessaraia per accedere ai contributi per la riparazione delle case con esito B, C ed E.
Check List documentazione richiesta

ESITI AGIBILITA’: aggiornamenti del 3 settembre
Integrazioni esiti – 3 settembre 2009 – n.albo pretorio 720
Rettifiche esiti – 3 settembre 2009 – n.albo pretorio 720
Secondi sopralluoghi – 3 settembre 2009 – n.albo pretorio 720

CONTRIBUTI PER TRASLOCHI E DEPOSITO MOBILI
Il modello per la domanda
CONTRIBUTI PER BENI DANNEGGIATI,  la modulistica
Modulo Domanda (allegato all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3789/2009)
Dichiarazione Sostitutiva per l’autocertificazione
Schema di calcolo

Nota del Comune: sono stati  pubblicati i moduli per le richieste di contributo per i beni dei privati danneggiati dal sisma del 6 aprile, come previsto dall’articolo 3 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3789, e per i traslochi sostenuti, secondo quanto disposto dall’articolo 5 dell’ordinanza 3797.

In particolare, per i danni ai beni privati e’ possibile scaricare il modulo della richiesta e la dichiarazione sostitutiva per l’autocertificazione del danno subito. Per l’elaborazione dell’autocertificazione, che deve contenere un elenco dettagliato dei beni, e’ anche disponibile sul sito un modello per favorire la quantificazione analitica del valore dei beni in questione che, secondo quanto previsto dall’ordinanza, va riferito all’usato. Si ricorda che tale beneficio – il cui tetto massimo e’ di 10.000 euro  spetta solo alle persone che hanno avuto la casa dichiarata inagibile di tipo “E” e che il termine per la presentazione delle domande e’ il 18 settembre.
Per i traslochi e i depositi temporanei degli arredi, alla richiesta, che può essere formulata con il modello disponibile sul sito, va allegata la documentazione fiscale, che si suggerisce di far riempire in modo analitico e coerente con i contenuti della domanda. Il beneficio, che ha un limite massimo di 5.000 euro, non spetta per i proprietari delle abitazioni agibili di tipo “A”.
Le domande e gli allegati vanno presentati al servizio comunale Emergenza sisma e Ricostruzione, al primo piano di via Rocco Carabba, 6, aperto tutti i giorni – sabato escluso –  dalle 11 alle 13.