NASCE IL SISTEMA PER LA CERTIFICAZIONE SISMICA DEGLI EDIFICI

edifici_antisismiciAnnunciata al SAIE l’istituzione della commissione per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni. Ogni edificio avrà la sua tabella.

Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi ha firmato il decreto per la costituzione di un gruppo di studio per la proposizione di una o più ipotesi normative per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni, finalizzata all’incentivazione fiscale degli interventi per la riduzione di tale rischio.

L’annuncio è stato dato nell’ambito del convegno “Classificare la vulnerabilità sismica dei fabbricati” che si è svolto venerdì 18 ottobre al SAIE di Bologna.

Ogni edificio avrà la sua tabella

Ad annunciare l’emanazione del decreto per la nascita della certificazione sismica degli edifici il sottosegretario alle Infrastrutture, Rocco Girlanda (nella foto): “Il ministro Lupi si era impegnato subito ad occuparsi della classificazione sismica degli edifici e ieri è stata costituita la task force. Entro il 31 dicembre 2013 dovrà dare le linee guida per classificare 10 milioni di edifici, sia pubblici che privati, che in Italia sono a rischio e che hanno bisogno di essere messi in regola”, ha spiegato il sottosegretario. La classificazione sismica degli edifici sarà “un po’ come la classificazione energetica degli elettrodomestici: ogni edificio avrà la sua tabella”.

Il convegno al quale ha partecipato Girlanda è stato organizzato dall’Istituto Ingegneria Sismica Italiana (ISI) e da Federcasa, che chiedono che con le detrazioni siano premiati gli interventi antisismici più efficaci e ben progettati, garantendo al contempo l’esigenza degli utenti degli immobili di poter individuare con rapidità la vulnerabilità sismica espressa in classi di appartenenza, utile quando ci si avvii a una compravendita o a una locazione, o per una ristrutturazione.

La detrazione 65% prorogata fino al 31/12/14

Ricordiamo che con il decreto Ecobonus (DL n. 63 del 4 giugno 2013 convertito nella legge n. 90/2013) la detrazione del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici è stata estesa agli interventi antisismici sugli edifici già costruiti nelle zone sismiche 1 e 2. Con la legge di stabilità 2014, il bonus 65% per il risparmio energetico e l’antisismica viene prorogato fino al 31 dicembre 2014, così come anche la detrazione 50% per le ristrutturazioni semplici. Nel 2015 l’ecobonus scenderà al 50% mentre quello per le ristrutturazioni semplici al 40%.

Edifici vulnerabili ai terremoti

Secondo la stima Ance-Cresme del 2012, in Italia sono 7 milioni le costruzioni realizzate prima del 1971, quindi non in linea con la normativa sismica di cui alla legge n. 64/1974. A questo patrimonio immobiliare, pari al 60% del costruito, si aggiungono circa 4 milioni di strutture realizzate tra il 1972 e il 2003. Analoga situazione per quanto riguarda le strutture ad uso produttivo: circa 120 mila sono antecedenti al 1990, di cui 95mila capannoni sono ubicati in aree ad alto rischio sismico.

fonte: casaeclima.com