EMILIA: COMUNICATO INGV DELLE ORE 16:00

Il terremoto di magnitudo 5.8 avvenuto questa mattina alle ore 09:00 italiane, è avvenuto nel settore occidentale della fascia che si era attivata con l’evento del 20 maggio. Coordinate epicentro 44.851°N, 11.086°E – Profondità 10.2 km
I comuni più vicini all’epicentro sono CAMPOSANTO (MO), CAVEZZO (MO), MEDOLLA (MO), MIRANDOLA (MO), SAN FELICE SUL PANARO (MO), SAN POSSIDONIO (MO), SAN PROSPERO (MO) e di altri al confine tra le province di Modena e Mantova.

Figura 1. Distribuzione delle repliche fino alle 12:21 del 29 maggio.

La distribuzione delle repliche evidenzia che la fascia attivata con i terremoti odierni estende la zona attiva fino alla provincia di Reggio Emilia, con una estensione totale di quasi 50 km. Al momento sono state localizzate tre scosse di M>5 in questo settore occidentale (le tre stelle rosse sul lato sinistro) e sette di magnitudo M>4.

Il tipo di meccanismo focale indica un movimento compressivo su faglie orientate circa est-ovest e compressione nord-sud, in analogia con quanto osservato durante i terremoti del 20 maggio e nei giorni successivi. Sembra trattarsi pertanto della stessa faglia o di una faglia parallela orientata nello stesso modo di quella attivata il 20 maggio.

Figura 2. Meccanismo focale del terremoto delle 9 del 29 maggio. A sinistra un esempio di fit delle forme
d’onda (6 di 10) e a destra la soluzione calcolata e i parametri dell’evento.

Si noti che la magnitudo momento calcolata dall’inversione delle forme d’onda della RSN (figura 2) è pari a Mw=5.65, quindi più bassa di quella del terremoto del 20 maggio, per il quale la Ml e la Mw coincidevano (5.9).

In figura 3 viene mostrata la soluzione focale e la distribuzione delle stazioni sismiche della RSN usate per il calcolo.

Figura 3. Meccanismo focale e stazioni sismiche utilizzate per il calcolo.