Nei due mesi estivi del 2014 la sismicità in Italia non è andata in vacanza sebbene non ci siano stati eventi di magnitudo elevate. Nel mese di luglio i terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale sono stati circa 1500, una media di 50 al giorno: nessun evento ha raggiunto magnitudo 4, solo 14 hanno avuto una magnitudo compresa tra 3.0 e 3.8.
Gli eventi di magnitudo maggiore, Ml 3.8 e 3.6, sono stati localizzati entrambi nel Mar Tirreno meridionale al largo della costa calabra, area caratterizzata da terremoti molto profondi (la profondità di questi due terremoti è maggiore di 200 Km). Tra gli eventi più risentiti dalla popolazione ricordiamo il terremoto, Ml 3.5, registrato il 31 luglio nei pressi di Mormanno (CS) sul Pollino nell’area interessata dalla lunga sequenza sismica in ripresa nel mese di giugno quando sono stati registrati oltre 120 terremoti, uno dei quali di magnitudo Mw 4.0. In questo mese di luglio i terremoti registrati nell’area sono stati oltre 40, mentre sono scesi sensibilmente in agosto.
Poco di più di 1800 gli eventi sismici registrati invece nel mese di agosto 2014, con una media che sale rispetto al precedente mese a circa 60 terremoti al giorno. Una ventina gli eventi di magnitudo uguale o maggiore di 3.0, due di questi hanno avuto una magnitudo superiore a 4: il primo, M 4.1, è stato localizzato in territorio Bosniaco il 30 agosto; il secondo, Ml 4.3, localizzato nel Mar Tirreno meridionale il 4 agosto.
Anche se non si sono verificati eventi di magnitudo elevata, il mese di agosto è stato caratterizzato da alcune sequenze sismiche che spesso sono state risentite dalla popolazione. Alcune di queste, avvenute nella prima parte del mese in Toscana e nel Mar Adriatico centro-settentrionale, sono state descritte in un articolo del nostro blog.
Tra il 9 ed il 10 agosto sono state registrate alcune scosse di terremoto tra la provincia di Siena e quella di Firenze, in prossimità dei comuni di Certaldo (FI) e San Gimignano (SI). Il terremoto più forte è avvenuto il 9 agosto alle 15:47 di magnitudo 3.4 ed è stato risentito in una vasta area come riscontrato tramite i questionari compilati su haisentitoilterremoto.it. In totale nell’area sono stati circa 50 i terremoti registrati durante tutto il mese.
Negli stessi giorni anche l’Adriatico centro-settentrionale, al largo della costa del Monte Conero (tra le province di Ancona e Macerata) è stato interessato da attività sismica con circa 40 eventi in tutto il mese: il più forte, di magnitudo 3.4, è avvenuto il 9 agosto alle 23:23 ora italiana. Questa stessa area era stata interessata lo scorso anno da una sequenza sismica nel mese di luglio.
Nei giorni successivi, tra 11 e l’13 agosto, sempre in Adriatico centro-settentrionale, ma più a sud, al largo di San Benedetto del Tronto, sono stati registrati una quindicina di terremoti di bassa magnitudo, il più forte dei quali, di magnitudo Ml 3.4, è avvenuto il 13 agosto.
Un’altra serie di terremoti, sempre nel periodo 12-14 agosto, sono stati registrati in Basilicata, nella provincia di Matera. In totale sono stati più di 80 gli eventi avvenuti nella Piana di Metaponto, il più forte di questi, di magnitudo Mw 3.7, è stato registrato il 12 agosto ed è stato risentito anche nella città di Matera come testimonia la mappa degli effetti del terremoto elaborata sui questionari inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it .
Continua ad essere attiva la sequenza sismica nell’area del Bacino di Gubbio. Nei mesi di luglio ed agosto, in totale, sono stati oltre 1100 i terremoti registrati tutti di bassa magnitudo (nessun evento ha raggiunto magnitudo 3).
Infine, si ricorda che è possibile visualizzare i terremoti mese per mese in una mappa interattiva (story map) della sismicità del 2014 in Italia. È possibile anche interrogare i singoli eventi e avere informazioni sulla magnitudo, la data\ora e la profondità.