Le continue scosse di terremoto sulla costa orientale spagnola preoccupano gli abitanti di Vinaròs. Gli eventi sismici (oltre 300, di magnitudo fino a 4,2) non cessano da due settimane e, secondo gli esperti, potrebbero essere stati causati dalle iniezioni di gas in un deposito sottomarino a 22 chilometri dalla terraferma.
Le scosse sono comparse nella regione di Valencia, in una zona solitamente non sismica, non lontano dalla centrale nucleare di Vandellòs. La responsabile delle infrastrutture nella regione di Valencia dichiara: “Non ci sarà alcuna attività nell’impianto finché non saremo sicuri al 100% che non ci siano rischi che la popolazione subisca un altro terremoto”.
Anche il governo ammette che potrebbe esserci una correlazione tra i terremoti e le iniezioni di gas nei pozzi di una vecchia piattaforma petrolifera in disuso, a oltre 1.700 metri sotto il livello del mare. Ora questa attività è stata sospesa e le autorità hanno inviato sul posto un‘équipe di geologi per studiare il fenomeno. [continua a leggere su EuroNews.com]