È appena nata ma già rischia di scomparire per inabissamento o addirittura per esplosione. È la nuova isola emersa dopo il violentissimo terremoto di M. 7,8 del 24 settembre 2013 in Pakistan. La NASA ha diffuso le prime immagini ufficiali della lingua di terra spuntata dal nulla a meno di un chilometro dalla costa. È perlopiù formata da fango, rocce e sabbia ed i detriti rilasciano forme di gas metano, come confermato dal test del fiammifero. La lunghezza è di circa 70 metri a forma ovale mentre l’altezza superava di poco i 6/7 metri. In molti stanno cercando di raggiungere l’isola per analizzare cause, effetti e possibili conseguenze. L’isola è stata dichiarata “infiammabile” per le perdite di gas individuate. A confermarlo anche la presenza di pesci morti in superficie. |