In questi giorni sale l’ansia da 11 maggio a Roma. Le presunte previsioni di un sisma distruttivo nella capitale ad opera di Raffaele Bendandi passano di bocca in bocca, soprattutto via web. L’unica conseguenza e’ una sorta di ansia di fondo che colpisce anche chi non vorrebbe crederci: “…e se poi e’ vero?”, “…sempre meglio non rischiare…”, “…ho sentito che avevano previsto anche il terremoto a L’Aquila!”.
Cerchiamo di fare chiarezza e vediamo cosa c’e’ da sapere sull’argomento.
Innanzitutto e’ importante conoscere la sismicita’ della citta’ di Roma, per la verita’ estremamente ridotta, e le false credenze riguardo il sottosuolo romano. L’INGV (Istituto di Geofisica e Vulcanologia) ha stilato una serie di FAQ, di domande e risposte che fanno chiarezza su questi argomenti, accompagnate da alcuni video. LEGGI LE FAQ E GUARDA I VIDEO.
Per conoscere meglio il rischio sismico e le citta’ italiane a rischo terremoto, consultare questi articoli:
– LA MAPPA TRICOLORE DELLA PERICOLOSITA’ SISMICA IN ITALIA
– LE CITTA’ ITALIANE A RISCHIO TERREMOTO
– LA MAPPA DI 150 ANNI DI TERREMOTI IN ITALIA
Infine, ricordando che i terremoti non si prevedono, la cosa più importante può essere riassunta dalle parole del direttore dell’IESN: “Vorremmo solo che tutte le persone che in questo momento si sentono angosciate per un terremoto solo virtuale, dal 12 maggio prendessero coscienza che l’Italia e’ un paese ad altissimo rischio sismico, dove in qualsiasi momento potrebbe accadere un evento terribile”. LEGGI L’ARTICOLO.