30 Luglio – le previsioni

Aggiorniamo l’articolo con le ultime previsioni del 30 Luglio, riportate in questo link,  e le verifiche eseguite sull’attivita sismica in corso; un altro test che non possiamo considerare positivo, analogamente a quanto registrato per le previsioni del 12 Luglio.

La previsione: “La situazione e’ migliorata tantissimo. Attualmente registriamo solo scosse a livello strumentale. Vengono avvertite dalla popolazione soltanto quando l’epicentro si trova in prossimita’ dei centri abitati. Allora, anche se la magnitudo si attesta sui 2.2, 2.3, diventano percepibili e la gente ha paura. Però possono e devono stare tutti tranquilli. Certo, può succedere che nell’arco di un mese si possano verificare eventi che raggiungono anche il terzo grado.

Tuttavia, tutto rientra nel normale processo di attenuazione dell’attivita’ sismogenetica, iniziata nello scorso ottobre e che in questo momento pare davvero avviarsi a conclusione”

Dati e conclusioni riguardo le previsioni del 30 Luglio

Si noti come, fra le scosse registrate oggi 31 Luglio, nell’arco delle 24 ore dalla previsione, ne compaia una di magnitudine 3.6, che ci risulta essere stata chiaramente avvertita nell’aquilano.

Questa scossa, e’ ben superiore a quanto previsto da Giuliani il 30 Luglio, per giunta capitata in un momento di relativa “calma” sismica, da molti interpretata (o desiderata) come una possibile riduzione consistente dell’attivita’.

Conclusioni: un altro test che non possiamo considerare positivo, in modo molto analogo a quanto registrato per le previsioni del 12 Luglio.

12 Luglio – le previsioni

Ritorniamo sulle previsioni di Giuliani, questa volta del 12 Luglio che, ricordiamo, sono da considerarsi valide per le 6-24 ore successive. Una notizia che comunque possiamo considerare positiva e’ che lo stesso Giuliani, nell’intervistata riportata, ha annunciato che entro un mese i dati sul radon saranno online. E’ a nostro avviso un aspetto importante perché, comunque la si pensi al riguardo, la condivisione e correlazione di informazioni e studi scientifici e’ probabilmente il primo passo per aumentare le probabilita’ di successo nella previsione di terremoti.

Queste le previsioni in sintesi, per maggiori dettagli consultare questo link www.byoblu.com:

Una serie di piccole scosse il cui epicentro sembrerebbe essere Monti della Laga e Reatini, e qualcosa nella valle dell’Aterno. Ma piccole: 2.5, 2.4, 2.2, qualcosa del genere… Attualmente il livello si sta abbassando. Potrebbe cambiare direzione. Siamo 1.500 sopra il livello della media stagionale, però per arrivare ad eventi più forti bisognerebbe che il counting rate si innalzasse ancora di più.

Vediamo i dati e le conclusioni riguardo le previsioni del 12 Luglio

Innanzitutto, eccetto quanto indicato dall’Ingv nei giorni scorsi in occasione del G8, non abbiamo trovato riscontri su nessuna indicazione precisa, da parte Giuliani o altri, prima della scossa del 12 Luglio di magnitudo 4  o maggiore.

Le scosse registrate nell’arco delle 24 ore dall’intervista (fonte INGV, ora UTC, aggiungere 2 ore per il valore Locale) sono le seguenti:

Le conclusioni che possiamo trarre da questo secondo test non sono proprio positive. Si ha un riscontro con la sequenza di scosse di lieve entita’, anche se l’epicentro e’ maggiormento nell’aquilano, comunque ipotizzabili a seguito di un evento di magnitudo 4 e con almeno uno sciame sismico al momento attivo a Montereale-Cittareale.

La scossa di magnitudo Richter 3.6 e’ invece notevolmente superiore a quelle indicate nella previsione, con epicentro nell’aquilano ed in orario molto vicino alla lettura dei dati sul radon. In ottica di previsioni attendibili questa scossa e’ molto al di fuori delle previsioni. Si potrebbe dire che e’ soltanto una, ma sappiamo che una sola errata, di magnitudo elevata, può fare la differenza fra previsioni utili o meno.

Tuttavia, ci auguriamo che in futuro, con un incremento degli attuali rilevatori di radon, con nuove tecniche di calcolo o con una migliore correlazione di eventi multipli, si possa giungere a previsioni più certe, anche se valide soltanto in ambito locale.

Al momento, l’unica conclusione cui possiamo giungere e’ che la prevenzione sembra essere l’unica alternativa valida; ma sappiamo bene come, almeno in Italia, questa ipotesi sia per il momento molto difficile da raggiungere, anche se le nuove normative antisismiche sono un primo punto di riferimento da cui partire.

Analisi sulle previsioni del 7 Luglio

Dai dati rilevati dall’INGV (di seguito), non ci sono ancora sufficienti elementi per confermare o ridimensionare le previsioni di Giuliani, legate alle rilevazioni del radon. Alcune delle scosse avute nelle ultime 24 ore erano probabili considerato lo sciame sismico attivo, le altre hanno interessato le varie zone sensibili nei dintorni dell’Aquila (Aquilano, Gran Sasso, Valle dell’Aterno).

Nessuna scossa ha superato il valore del terzo grado previsto da Giuliani, allo stesso tempo nessuna ha registrato valori superiori a quanto previsto.

8 Luglio – Scosse registrate nelle 24 ore (fonte INGV, ora UTC, aggiungere 2 ore per il valore Locale)
Queste tre scosse sono relative alla nuova sequenza sismica Montereale-Cittareale

Monti Reatini 2009-07-08 01:35:10  2.8 9.7  42.561 13.2 2207836140 – [mappa P.A.]
Monti Reatini 2009-07-08 06:16:17  2.2 9.9  42.567  13.201 2207838960 –  [mappa P.A.]
Monti Reatini 2009-07-08 07:40:12 2.4 10.5 42.567  13.209 2207839800 – [mappa P.A.]

Valle dell’Aterno 2009-07-08 11:34:45 2 10 42.269 14.523 – 2207842140 – [mappa P.A.]
Gran Sasso 2009-07-08 17:11:44 2.1 10.6 42.478 13.384 2207845510 – [mappa P.A.] –
Aquilano 2009-07-08 16:05:41 2 11.6 42.428 13.317 2207844850 – [mappa P.A.]

7 Luglio (Le previsioni)

Giampaolo Giuliani, un nome che gli aquilani ben conoscono ed il cui ruolo e capacita’ previsionali non sono state ancora chiarite.

Accusato di aver allarmato inutilmente la popolazione aquilana prima del 6 Aprile 2009, tornato alla ribalta dopo il sisma, i suoi studi sembrano non essere presi molto in considerazione, nel complesso, dalla comunita’ scientifica.

Fra chi crede completamente nelle sue previsioni, e chi non ne vuol sapere proprio, oggi fornisce alcune informazioni e previsioni nel blog www.bioblu.com.

Le ultime prevedono, questo l’articolo,  quanto segue:

Un paio di eventi ,  molto al di sotto del 4, fra il terzo e il terzo grado e mezzo. Uno nell’aquilano e uno sui monti della Laga, al confine tra i monti reatini. La stima e’ per le prossime 6-24 ore, in cui non sono previsti eventi maggiori del quarto grado.