Home » Articoli tecnici
TERREMOTO EMILIA: DALLE SCOSSE UNA ‘MONTAGNA’ DI DATI
Il terremoto dell’Emilia finisce sui libri. Sicuramente, nei giorni a venire, sui libri di storia. Per adesso, in un volume dove raccogliere tutti i dati relativi agli effetti del sisma sul territorio e sugli edifici, misurati e rilevati da geologi e ingegneri. Un “patrimonio di conoscenze che deve essere messo a disposizione della comunita’, perche’ costituisce un importante contributo alla...
L’ITALIA CON USA E CINA TRA I PAESI PIÙ ESPOSTI A DISASTRI
Giornata mondiale per la riduzione dei disastri, l’appuntamento per migliorare la capacità di persone e comunità nel contenere i rischi delle catastrofi naturali e diffondere conoscenze sulle pratiche di prevenzione e mitigazione.
di Franco Brizzo, La Stampa – Nel solo 2012, 357 disastri naturali hanno colpito oltre 124 milioni di persone e causato danni per più di 157 miliardi di dollari....
INGV: A L’AQUILA SEMINARIO «TERREMOTI E MOTI VORTICOSI»
“Terremoti e moti vorticosi. La rotazione degli oggetti indotta da eventi sismici, dal 1300 a oggi”, con Andrea Tertulliani, è il titolo dell’incontro previsto per giovedi 17 ottobre ore 16.00 presso la sede INGV nel centro storico di L’Aquila.
Nel passato, già si osservavano e descrivevano le rotazioni degli oggetti e dei manufatti riscontrate dopo un evento sismico.
L’ingegnere...
IN SICILIA IL PIÙ GRANDE SIMULATORE DI TERREMOTI D’EUROPA
Vedrà la luce nel 2014 nell’Università degli Studi Kore di Enna uno dei laboratori di dinamica sperimentale e ingegneria sismica più all’avanguardia d’Europa. L’iniziativa è resa possibile grazie ad una collaborazione tra L.E.D.A.- Laboratory of Earthquake engineering and Dynamic Analysis – e Bosch Rexroth.
Il Centro di Ricerca LEDA nasce grazie ad un finanziamento di 10.750.000 euro,...
IL COMPORTAMENTO ANIMALE ED ECONOMICO PRIMA DEI TERREMOTI
Leggi anche: Le anomalie biologiche nel terremoto del 2009 a L’Aquila
(di CRISTIANO FIDANI – fisico Università di Perugia) – Delle anomalie biologiche osservate con i terremoti, quella relativa al comportamento animale è stata la più frequente. Lo testimonia uno studio pubblicato di recente sulla rivista Animals dedicato al terremoto aquilano, che è consultabile liberamente all’indirizzo:...
TERREMOTI: NUOVA RETE DI INFORMAZIONI GRAZIE AI SENSORI DEI CELLULARI, ECCO COME FUNZIONA
Con i sensori di movimento ormai universalmente presenti negli smartphone, usati per esempio per cambiare in orizzontale o verticale l’assetto dello schermo, si potrebbe creare una rete capillare a basso costo che raccolga informazioni sugli eventi sismici. Queste sono le conclusioni alle quali sono arrivati due ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Antonino...
SCOPERTA UNA MEGA FRANA SOTTOMARINA IN CALABRIA
La frana è ancora in atto e va dalle zone pedemontane della Sila fino alla scarpata sottomarina antistante il Promontorio calabro di Crotone.
da Corriere della Sera – Nel Promontorio calabro compreso tra Crotone e Capo Rizzuto, in una delle aree marine protette più suggestive del mar Ionio, è stata scoperta una mega-frana silenziosa che si estende per circa 1000 km quadrati di superficie,...
MAPPE SISMICHE D’EUROPA: ITALIA, GRECIA E TURCHIA I PIÙ A RISCHIO
Vedi anche: CLASSIFICAZIONE SISMICA DI TUTTI I COMUNI ITALIANI
A Geoitalia 2013, nono forum nazionale delle Scienze della terra, sono state presentate le nuove mappe di pericolosità sismica di tutta Europa. Alla manifestazione, che terminerà oggi a Pisa, “abbiamo presentato la nuove mappe di pericolosità sismica armonizzata dell’Europa, realizzate al termine di un lungo ed impegnativo...
LA NAVE CHE CERCA I SEGRETI DEI TERREMOTI IN FONDO ALL’OCEANO
Perforare i fondali marini a grandi profondità e piazzarvi dei sensori, alla ricerca dei segreti dell’origine dei terremoti. E’ la missione appena iniziata dalla Chikyu, la nave oceanografica che può vantare una serie di record per le esplorazioni scientifiche delle profondità marine (può perforare fino a 7mila metri sotto il fondale). Il più grande “drilling vessel” del...
TERREMOTI: LE PICCOLE SCOSSE POSSONO AIUTARE A PREVEDERE QUELLE PIÙ FORTI E DEVASTANTI?
Il monitoraggio delle piccole scosse potrebbe fornire una base per previsioni affidabili in aree dove piccole scosse innescano terremoti, secondo i geologi della Pennsylvania State University, che hanno condotto uno studio in laboratorio finanziato dalla National Science Foundation.
“Al momento non abbiamo modo per monitorare a distanza quando le faglie stanno per muoversi,” dichiara Chris Marone,...
TERREMOTI ANOMALI, UN MINERALE TRA I COLPEVOLI
(ANSA) – Un minerale verde molto comune nel sottosuolo, l’antigorite, è tra i responsabili dei terremoti ‘anomali’. Il modo in cui è orientata la sua struttura è infatti alla base dei movimenti sismici che finora non avevano trovato spiegazione nella teoria meccanica.
L’antigorite è diffuso nelle zone più attive della Terra dove si generano i terremoti (fonte: Beatrice...
TERREMOTO: GLI EDIFICI BORBONICI ANTISISMICI DI 230 ANNI FA
Altro che i capannoni dell’Emilia Romagna venuti giù l’anno scorso come un castello di carte. L’edificio nella foto – la sede vescovile di Mileto, in provincia di Vibo Valentia – è la prova che le tecniche antisismiche raccomandate dai Borbone oltre 230 anni fa nel Regno delle Due Sicilie sono ottime: il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) le ha studiate ed oggi ha conferito loro –...
TERREMOTO: A GEOITALIA RISULTATI STUDI SU L’AQUILA ED EMILIA
A Geoitalia 2013, kermesse dedicata alle Geoscienze ed organizzata dalla Federazione Italiana di Scienze della Terra, dal 16 al 18 settembre, verranno presentati i nuovi studi sul terremoto de L’Aquila e su quello del 2012 in Emilia – Romagna. Lo si apprende da una nota ”Metteremo a confronto i risultati di studi condotti – ha affermato Sara Amoroso, ricercatrice dell’Istituto...
LE ANOMALIE BIOLOGICHE NEL TERREMOTO DEL 2009 A L’AQUILA
di Cristiano Fidani (trad. 6aprile.it) – I terremoti sono stati raramente associati a fenomeni non sismici osservati settimane prima e dopo gli eventi sismici. I fenomeni non sismici sono caratterizzati da disturbi radio ed emissioni di luce, così come degasaggio di vaste zone vicino all’epicentro con alterazioni chimiche di falde acquifere, terreni e della troposfera. Molti animali sono...
TERREMOTO L’AQUILA: PUBBLICATO STUDIO SU MISURE DI RADON NEL MARZO 2009
Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche e del Centro di Eccellenza CETEMPS dell’Università degli Studi de L’Aquila ha recentemente pubblicato su una rivista scientifica della casa editrice Springer (Heidelberg, Germania; New York, USA) un articolo su misure di gas radon nello strato superficiale dell’atmosfera eseguite nel mese di Marzo 2009 in zona Coppito, L’Aquila....
TERREMOTO IN TOSCANA: LA TERRA SI È SPOSTATA DI 2,5 CM
Con l’aiuto dei satelliti italiani COSMO-SKYMED è stato possibile quantificare la deformazione del terreno dopo il moderato sisma di quattro settimane fa in Lunigiana e Garfagnana.
Alcuni ricercatori, basandosi sulle analisi satellitari, sono riusciti a stabilire la dimensione e l’entità dello spostamento dei terreni post-terremoto in Toscana.
La zona di massima deformazione corrisponde...
SCOPERTO VULCANO SOTTOMARINO TRE VOLTE PIÙ GRANDE DELL’ETNA
I quattro anni di studi previsti non sono ancora giunti al termine, ma i risultati ottenuti finora sono incredibili: al largo della costa jonica nel tratto di mare compreso fra Riposto e Aci Castello c’è un vulcano sottomarino di 400 km2 , più vasto dell’Etna e con un apparato autonomo.
La costa orientale della Sicilia. In evidenza il comune di Riposto (foto: meteoweb.eu)
Ecco l’importante...
VESUVIO, NUOVA ZONA ROSSA: 700 MILA PERSONE DA EVACUARE
E’ stata pubblicata il 29 luglio 2013 sul Bollettino ufficiale della Regione Campania la delibera con la quale si delimitano la nuova zona rossa 1 e la nuova zona rossa 2 del Piano di emergenza del Vesuvio. “La Regione – ha spiegato l’assessore Edoardo Cosenza – ha preso atto dei nuovi ‘confini’ della zona rossa 1 e della zona rossa 2 del Piano di emergenza...
LE DIFFERENZE TRA IL TERREMOTO DELLE MARCHE E GLI ALTRI SISMI
Le scosse dell’Aquila, della Garfagnana e dell’Emilia sono causati dallo stesso fenomeno geologico che ha scatenato quello marchigiano. Ma le faglie sono diverse. Ecco cosa succede sotto i nostri piedi.
di Sandro Iannaccone – Maledetti Appennini. È alla loro irrequietezza che si deve la maggior parte dei terremoti che scuotono il nostro paese. La nostra spina dorsale, infatti, continua...
SEQUENZA SISMICA IN ADRIATICO: STORIA E FAGLIE ATTIVE (parte 1)
Il terremoto del 21 luglio 2013 ore 3:32 ha interessato una zona conosciuta per la sua pericolosità sismica, che non è elevata come all’interno della catena appenninica ma non è comunque trascurabile. La pericolosità sismica, lo ricordiamo, varia in funzione di diversi parametri, ma senza dubbio il più importante è la frequenza dei terremoti avvenuti in una regione e la loro magnitudo. La regione...
INGV: IL 70% DEI TERREMOTI ITALIANI AVVIENE IN UNO SCIAME SISMICO
Nella giornata di sabato 13 luglio 2013 l’INGV, con Alberto Michelini e Carlo Meletti, ha partecipato a due riunioni che si sono svolte presso la sedi comunali di Fivizzano in Lunigiana e di Minucciano in Garfagnana.
Le riunioni sono state organizzate a seguito della richiesta, fatta dal sindaco di Fivizzano Paolo Grassi, di ottenere risposte chiare da parte dello Stato sia dal punto di vista scientifico...
VULCANO SOTTOMARINO MARSILI: LE OPINIONI DEGLI ESPERTI SUI POSSIBILI RISCHI
Il Marsili è un vulcano sottomarino localizzato nel Tirreno meridionale e appartenente all’arco insulare Eoliano. Si trova a circa 140 km a nord della Sicilia ed a circa 150 km ad ovest della Calabria ed è il più esteso vulcano d’Europa.
La struttura del vulcano sottomarino Marsili
Assieme al Magnaghi, al Vavilov e al Palinuro, il Marsili è inserito fra i vulcani sottomarini pericolosi...
MARTELLI (ENEA): RISCHIO TERREMOTO M.7,5 STRETTO DI MESSINA
Un terremoto di intensità persino superiore allo storico sisma di Messina del 1908, che devastò la città e lascio 100mila morti sotto le macerie. È quello che potrebbe interessare Sicilia orientale e Calabria meridionale nei prossimi mesi, al massimo entro 2 anni.
Uno scenario che nessuno si augura, ma che non è stato predetto da una delle solite Cassandre poco qualificate di casa nostra,...
INGV: TERREMOTI, LA PREVENZIONE PAGA
Appena avvertita la scossa di terremoto di magnitudo 5.2 che venerdì 21 giugno ha colpito la Lunigiana orientale, il primo pensiero di chi si occupa professionalmente di terremoti è stato quello di un disastro che poteva aver provocato molti crolli e quindi probabilmente anche vittime. La magnitudo 5.2 di per sé non è una magnitudo elevatissima
(continua)
MODELLI MATEMATICI IN SISMOLOGIA: SCUOLA ESTIVA A L’AQUILA
Dall’8 al 19 luglio il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università degli Studi dell’Aquila organizza la terza edizione della Scuola Estiva Mathematical Models in Seismology (SeisMath 2013). Le attività della Scuola Estiva si svolgeranno dal lunedì al venerdì prossimi presso l’aula A1.7 dell’Edificio Alan Turing di Coppito (Nuovo Blocco aule Polo...